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Ambiente e sicurezza

Con le moto d’acqua nell’area marina protetta di Tavolara: multati due turisti americani

Con le moto d’acqua nell’area marina protetta di Tavolara: multati due turisti americani

Operazione del Corpo forestale di Siniscola davanti alla spiaggia di Cala Brandinchi. «I controlli e le verifiche andranno avanti per tutta l’estate»

30 luglio 2024
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Siniscola A due turisti americani in vacanza su un lussuoso yacht che ha gettato le ancore davanti alla spiaggia di Cala Brandinchi, all’interno dell’area marina protetta di Tavolara Capo Coda Cavallo, è stata contestata dal personale del Blon del Corpo forestale di Siniscola la violazione sull’uso delle moto d’acqua espressamente vietate dal regolamento del parco, alla quale è seguita la relativa sanzione. Ai sensi del regolamento del Parco, il divieto di utilizzo dei potenti e velocissimi mezzi interessa tutta l’Area marina protetta e non solo le zone di protezione integrale poste all’interno della stessa area. Inoltre il limite di velocità per tutte è di 10 nodi.

Ieri, 29 luglio 2024, i due turisti americani, incuranti di ogni regola, si sono divertiti a scorrazzare ad alta velocità nello specchio di mare davanti alla piaggia di Cala Brandinchi tra il porto di Punta Aldia e l’isola Rossa. Uno spettacolo che ha indignato i frequentatori del tratto di quel mare che ben conoscono le regole che tutelano l’area marina protetta. Nell’area, sono infatti ammesse solo le moto d’acqua delle forze dell'ordine e quelle utilizzate come mezzi di soccorso. Sul posto impegnata in un servizio di vigilanza marittima si trovava una delle due motovedette in servizio alla Base navale del Corpo forestale di La Caletta, col personale a bordo, due sottufficiali e un assistente, che hanno immediatamente provveduto a bloccare ed identificare le suddette persone che si esibivano pericolosamente con le moto d’acqua.

Ai trasgressori è stato notificato un verbale da 354 euro a testa. Il personale forestale intervenuto ha provveduto ad informare dell’accaduto il direttore dell’Area marina protetta Leonardo Lutzoni che ha rimarcato la preziosa collaborazione del Cfva nel controllo del parco soprattutto nel periodo estivo quando gravitano centinaia di imbarcazioni non sempre rispettose delle norme disposte dal regolamento. «I servizi di controllo dell’area marina protetta fanno parte dell’attività svolta dal personale della base Navale di La Caletta» ha sottolineato la direttrice del servizio territoriale dell’Ispettorato Forestale di Nuoro Gonaria Dettori. «I controlli e le verifiche per una corretta fruizione dell’area proseguiranno per tutta l’estate e saranno rinforzati nel periodo di ferragosto».

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