I funerali a Nuoro
Tre bare bianche e una folla immensa per l’ultimo saluto a Giusi Massetti, Martina e il piccolo Francesco
di Simonetta Selloni
«Preghiamo per tutti, anche per Paolo e per Roberto», ha detto don Stefano, il parroco di San Domenico. In chiesa anche l’altro figlio adolescente scampato alla strage
01 ottobre 2024
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Nuoro Tre bare bianche, Martina Gleboni, la mamma Giusi Massetti e Francesco, piccolo di casa: nella chiesa di San Domenico Savio a Nuoro una folla immensa, oggi primo ottobre, ha partecipato ai funerali di tre delle quattro vittime di Roberto Gleboni. Giusi, la moglie e i due figli, Martina e Francesco.
Nel primo banco, anche il figlio adolescente scampato alla strage, circondato dal tutore e dall’equipe di psicologi che in questi giorni lo sta sostenendo.
Vicino a lui anche i nonni, genitori di Giusi Massetti. In chiesa anche Francesco, il fidanzato di Martina Gleboni, per l’ultimo saluti alla giovane. «Preghiamo per tutti, anche per Paolo e per Roberto», ha detto don Stefano, il parroco di San Domenico, che ha concelebrato con dieci sacerdoti, riferendosi all’altra vittima, Paolo Sanna, le cui esequie si sono celebrate stamattina in Cattedrale, e all’omicida, per il quale la funzione funebre si è svolta nella cappella del cimitero, sempre stamattina. In chiesa, stasera, le massime autorità della città, dove oggi il commissario straordinario Giovanni Pirisi ha disposto il lutto cittadino.
