Conti svuotati agli assistiti: ancora sotto accusa Roberta Barabino
Si tratta del sesto caso: una donna nuorese sostiene che l’ex amministratrice di sostegno di Oliena abbia prelevato 75mila euro dal suo conto per fini personali
Nuoro Si aggiunge un nuovo procedimento per l’ex amministratrice di sostegno di Oliena, Roberta Barabino. La Procura le contesta un nuovo caso che va a sommarsi agli altri cinque della scorsa udienza. Ieri,14 ottobre, è approdata dal gup Giovanni Angelicchio la vicenda che vede protagonista una donna nuorese, Barbara Moledda (difesa dall’avvocato Oliviero Denti) dai cui conti l’amministratrice avrebbe prelevato somme per 75mila euro, non per far fronte al benessere dell’assistita ma per fini impropri e personali, come ha sostenuto l’accusa.
Così come per gli altri casi, i difensori dell'imputata, Gianluca Sannio e Antonio Secci, hanno chiesto la riunione dei procedimenti. Il giudice deciderà alla prossima udienza fissata a fine novembre. Giudicata a luglio con rito abbreviato, Roberta Barabino era stata condannata per peculato, falso e autoriciclaggio, a 7 anni e 8 mesi di reclusione. Con lei il marito Graziano Coinu, condannato a tre anni e 10 mesi per riciclaggio.