La Nuova Sardegna

Nuoro Si è aperto oggi, 17 ottobre, in tribunale a Nuoro, davanti al giudice monocratico Valentina Rostellato, il processo nato da un fatto di cronaca che nella primavera dell’anno scorso aveva avuto come sfondo il centro di Nuoro, che per qualche minuto si era trasformato in un piccolo far west con tanto di inseguimento e sparatoria. A giudizio per resistenza a pubblico ufficiale è finito il giovane nuorese Costantino Contena.

Il fatto che gli è stato contestato risale al 12 maggio del 2023. Quel giorno, secondo quanto era stato ricostruito dalle indagini, Contena aveva forzato un posto di blocco della polizia sulla statale 389, vicino a Nuoro. E poi era entrato a razzo in città tallonato, alle sue spalle, dalla polizia che per cercare di fermare l’auto in fuga aveva esploso diversi colpi di pistola verso il mezzo e un agente si era anche ferito. Stando agli accertamenti eseguiti in un secondo momento, i colpi esplosi verso l’auto in fuga erano stati tredici. Contena, accompagnato dal suo avvocato Gianfranco Careddu, si era presentato in questura dopo qualche ora. Ieri mattina il processo, dopo i passaggi di rito, è stato rinviato per un difetto di notifica. Entrerà nel vivo a gennaio con l’audizione in aula dei primi testimoni.