«Sul Punto nascita a Lanusei abbiamo solo promesse»
Il Comitato “Giù le mani dall’Ogliastra” scrive all’assessore regionale Bartolazzi
Lanusei Ancora nessuna risposta sulla riapertura del Punto nascita dell’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei. Il comitato “Giù le mani dall’Ogliastra” ha inviato una nuova lettera all’assessore regionale alla Sanità, Armando Bartolazzi, denunciando il perdurante silenzio istituzionale e la mancata assunzione di impegni concreti. L’attività del Punto nascita è sospeso dal 18 settembre 2021 a causa della carenza di personale medico. Nonostante le numerose istanze formali inoltrate nel tempo, ad oggi non si registrano risposte concrete da parte delle istituzioni preposte, contribuendo a una percezione di abbandono da parte del territorio ogliastrino.
«Dopo oltre tre anni di chiusura del reparto, nonostante le promesse e le dichiarazioni rilasciate dall’assessore nel corso delle sue visite in Ogliastra nel 2024 – sostiene il gruppo pubblico “Giù le mani dall’Ogliastra” – il territorio è ancora privo di un servizio essenziale per la salute delle donne e dei neonati. La recente nomina di un primario per il reparto, annunciata dall’Asl 4 per il 17 febbraio, non può bastare: è necessario un impegno chiaro e immediato per la riapertura». Per il comitato, la sanità non può essere considerata una questione di opportunità politica o di mere valutazioni burocratiche «ma un diritto fondamentale di ogni cittadino, indipendentemente dal luogo in cui risiede».
Nella lettera inviata all’assessore Bartolazzi viene ricordato che il comitato ha altresì richiesto l’intervento del presidente della commissione Affari generali e sanità della Camera dei deputati, sollecitando una deroga ai criteri numerici previsti per il mantenimento dei Punti nascita, richiesta che è stata già presentata allo stesso Bartolazzi e ai suoi predecessori senza alcun riscontro. Si aspetta la risposta scritta a tale interrogazione da parte del ministro. “Giù le mani dall’Ogliastra” invita Bartolazzi a fornire con la massima urgenza «un’indicazione chiara sulle misure che intende adottare, in coordinamento con Ares e Asl, per garantire la riapertura del Punto nascita dell’ospedale di Lanusei e ripristinare un servizio sanitario essenziale per il nostro territorio».