Caduta dal balcone, raccolta fondi per una quattordicenne
Galtellì si mobilita per una ragazzina che dovrà subire una serie di interventi. Il sindaco Franco Solinas lancia un appello: «Non lasciamola sola, siamo una comunità forte e solidale»
Galtellì Una raccolta fondi per aiutare una giovane ragazza del paese che nello scorso mese di novembre era rimasta vittima di un incidente domestico riportando varie fratture che necessitano di numerosi interventi chirurgici. Caduta accidentalmente da un balcone, la quattordicenne aveva riportato gravissimi danni all’arcata dentaria superiore, la frattura al femore e la disgregazione del ginocchio. Ha già subito tre operazioni ma altri dovrà affrontarne prima di tornare a vivere una vita normale.
«Il problema maggiore è la dentatura, ma preoccupa anche l’articolazione – spiega una parente – perché la ragazza non riesce a mangiare e anche ogni piccolo movimento le crea dolori alla gamba». Serviranno quindi altri costosi interventi che non sono coperti del tutto dall’assicurazione sanitaria. Per questo motivo in tanti si stanno mobilitando. Il sindaco Franco Solinas e altre associazioni del paese lanciano un appello affinché chi può, possa offrire un piccolo contributo per raggiungere la somma necessaria ai prossimi interventi da eseguirsi nella penisola. L’odissea della ragazzina aveva preso il via lo scorso 26 novembre quando aveva perso l’equilibrio facendo un volo di alcuni metri, le sue condizioni erano apparse subito gravi e si era reso necessario il trasporto in elicottero in ospedale.
«La vita ci mette di fronte a sfide che sembrano insormontabili, ed è fondamentale ricordare in questi momenti che non siamo soli» dice il sindaco.«La giovane ragazza coraggiosa, nostra concittadina – aggiunge Franco Solinas – con la sua famiglia deve affrontare le conseguenze di questo evento. In situazioni come queste – prosegue – il senso di comunità diventa più che mai essenziale, è il momento di unirci e di fare la differenza, anche con piccoli gesti. Le cure mediche sono costose e non tutte le spese sono coperte dal servizio sanitario pubblico. È qui che entra in gioco il nostro ruolo ovvero contribuire alla raccolta fondi per regalarle un futuro migliore. Non lasciamola sola in questo momento critico. Siamo una comunità forte e solidale, e insieme possiamo fare la differenza». La famiglia ha messo a disposizione anche un numero di telefono da cui attingere eventuali altre informazioni 347-3685308. (s.s.)