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È derby tra Olzai e Ollolai per il miglior formaggio d’Italia

di Michela Columbu
È derby tra Olzai e Ollolai per il miglior formaggio d’Italia

In lizza le produzioni di Giovanni Curreli e quelle di Salvatore e Gianfranco Bussu

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Olzai È ancora derby caseario tra Olzai e Ollolai. A contendersi nuovamente il titolo di formaggio migliore d'Italia agli Italian cheese awards 2025 i due fuoriclasse della produzione di formaggi in Barbagia: Giovanni Agostino Curreli, di Olzai, con il suo stagionato oltre 24 mesi “A mamma”, e la famiglia di Salvatore e Gianfranco Bussu, ollolaesi, che con l'azienda Nuraghe Orta hanno portato al concorso il Fiore Sardo Dop.

Un derby che ritorna, come è successo da diverse edizioni, che hanno premiato alternativamente i prodotti delle due aziende, le quali con sincero spirito di amicizia si sono avvicendate sul podio di questa competizione. Non sono i soli in questa preselezione, nella categoria Stagionato Oltre 24 mesi. Oltre a loro anche un'altra azienda sarda: il Minicaseificio aziendale Società agricola Demarcus di Tula che ha portato il formaggio “Affumicato e Stagionato”, e, spostandoci nella Penisola troviamo ad esempio nella stessa categoria il Grana Padano Dop dal Veneto, il Montasio Dop dal Friuli Venezia Giulia. Ma a sorprendere è il dato geografico.

Ben due aziende poste a una manciata di chilometri l'una dall'altra, ogni anno superano le preselezioni del concorso. E non solo. Il formaggio di Curreli è stato premiato come migliore d'Italia nella edizione 2024, quello di Bussu ha ricevuto lo scettro nel 2021. Due aziende di medie dimensioni, condotte a livello famigliare, con l'artigianalità della produzione elemento distintivo, nel rispetto di quella ruralità che ancora resiste in ampie zone della Sardegna trasmettono nei loro prodotti queste caratteristiche, facendosi al tempo stesso concreti pubblicitari della loro terra. Allevamenti estensivi, pecore di razza sarda, alta qualità degli ingredienti, e un lavoro di promozione certosino che porta entrambe le realtà produttive a spedire i propri formaggi fuori dalla Sardegna e dall'Italia. Fondamentale poi la partecipazione ai momenti fieristici.

Ora bisogna aspettare la finale, prevista per ottobre prossimo. Chissà se il premio tornerà ancora una volta in Barbagia. Quel che è certo è che questo territorio per i formaggi stagionati si conferma senza rivali.

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