La Nuova Sardegna

OLBIA. Un po’ parco giochi. Un po’ centro commerciale. Palasport e spazio per grandi eventi. Lo stop ai voli al “Costa Smeralda” non priverà Olbia degli spazi del suo aeroporto.

I lavori di rifacimento della pista causeranno la sospensione dell’attività di volo dal 3 febbraio al 13 marzo. Non decolleranno o atterreranno aerei per consentire la realizzazione di un intervento indispensabile per il buon funzionamento futuro dello scalo olbiese. Quindi uno stop che non è soltanto necessario, ma anche non più rinviabile.

Ma questo non vuol dire che l’aeroporto chiuda. Anzi. La Geasar, società che gestisce lo scalo Costa Smeralda, sta definendo il programma. Un lungo elenco di eventi, spettacoli e rassegne, che saranno presentati al pubblico tra qualche settimana. Intanto filtrano le prime indiscrezioni. I corridoi che di solito ospitano passeggeri con bagaglio al seguito, si trasformeranno in palcoscenici per mostre e installazioni di sicuro impatto.

Dinosauri. Ci sarà sicuramente la versione olbiese del Bitti Rex, il parco tematico dedicato ai dinosauri che grande successo sta riscuotendo nel paese della provincia di Nuoro. Ricostruzione di dinosauri a grandezza naturale, pannelli didattici, viaggi virtuali, intrattenimento e cultura scientifica.

Un esempio del programma della Geasar, che punterà molto sui più giovani. Nei prossimi giorni sarà definito un accordo con le scuole della città, da quelle dell’infanzia alle superiori. Poi il Planetario, una garanzia di successo.

Leonardo. Tra gli eventi in programma dovrebbe esserci anche “Leonardo Invenit”, mostra mutuata da quel di Cagliari, dove ai Musei Civici, per la prima settimana di apertura, ha fatto registrare numeri interessanti: 1.700 ingressi che si sommano alle 250 persone che avevano assistito all’inaugurazione dello scorso 20 dicembre. L’aeroporto di Olbia dovrebbe ospitare le sezioni a tema, con la possibilità di comprendere in maniera attiva e partecipata la genialità di Leonardo da Vinci: artista, scienziato, ingegnere, architetto e inventore, dal fascino senza tempo e ancora straordinariamente attuale.

Si tratta di una mostra che ospita anche lo spazio dedicato alla bottega del Cinquecento, che regala l’esperienza di un laboratorio creativo, dove ognuno può liberare l’artista e lo scienziato nascosti e pensato per la didattica museale e per la divulgazione del concetto di lavoro di squadra nel Rinascimento. Tutte le visite saranno accompagnate da una guida.

Lo sport. Un altro dei tasselli del programma di eventi sarà certamente lo sport. In virtù di rapporti consolidati con la Dinamo basket e l’Olbia calcio la Geasar ospiterà le squadre in aeroporto, con esibizioni e altri appuntamenti.

L’aeroporto per l’occasione si trasformerà in un campo da basket, tennis e anche pallavolo, grazie alla presenza delle giocatrici dell’Hermaea Olbia. Un altro degli aspetti importanti del calendario previsto durante la sospensione dei voli sarà quello della beneficenza. Molte iniziative avranno uno scopo benefico, coinvolgendo la comunità locale e diverse associazioni.

Il programma. Un calendario di eventi che comprende le iniziative enogastronomiche: un Wine Festival, show cooking, una Festa del gusto e un appuntamento con le birre artigianali. Gli appuntamenti saranno divisi per aree tematiche e, dopo il richiamo del gusto, ci sarà la sezione arte e cultura. Gli spazi dello scalo ospiteranno mostre tematiche, rassegne cinematografiche, laboratori artigiani e concerti.

Un nuovo marchio. La Geasar sta anche studiando un particolare marchio che possa definire in modo iconico questo nuovo corso dello scalo Costa Smeralda, che per quaranta giorni sarà la nuova piazza virtuale, ma anche molto reale, di Olbia. La sospensione dei voli è ormai imminente, i tempi stringono. poi sarà già il momento di prepararsi alla stagione estiva.