Calangianus capitale mondiale del biliardo dal 10 settembre
I big della stecca si sfideranno nell’ex padiglione fieristico rinnovato che ospiterà nove tavoli, tra cui uno sistemato su un ring
Calangianus Fervono i preparativi per rendere Calangianus sede adeguata della 25^ edizione del World Championship 5-pins in programma dal 10 al 24 settembre. Si parte il 10 settembre con 400 atleti che si giocheranno le qualificazioni per gli ultimi 8 posti dei 64 partecipanti alla gara. Il clou della manifestazione è dal 20 al 24.
E così Calangianus diventerà capitale mondiale del biliardo. Arriveranno infatti atleti provenienti da tutto il mondo. L’ex padiglione fieristico, oggi Expo nostrano, che ospiterà l’evento, si costruì nel 1987 per ospitare le fiere del sughero. Fu utilizzato solo per feste e raduni. Oggi è un'altra storia. Con altri fondi regionali, è stato tutto rimesso a nuovo. Il salone interno è una meraviglia. Vi si sistemeranno ben 9 tavoli da biliardo, uno dei quali su un ring per permettere la ripresa dall’alto da parte della tv che porterà Calangianus nel mondo . In questi giorni, all’esterno, si sta disponendo un tappeto verde e sono previste decorazioni grazie a un’azienda floreale che abbellirà anche angoli del paese. La parte della ristorazione nel padiglione sarà curata da Mirtò Sardegna mentre all’esterno vi saranno stand con diversi prodotti dell’artigianato.
Chi è l’anima di questo evento ? Paolo Scaramuzzi, barese di nascita, supportato da Nerella Muzzi, che dal 2015 ,da quando è arrivato, ha fatto rivivere, ora ne è il titolare, il Csb Luchy Club. Vi ha organizzato il Meeting di Calangianus e lo scorso settembre il Grand Prix delle Nazioni.
«Ma l’idea del Campionato del Mondo a Calangianus - riconosce Scaramuzzi, oggi presidente del Comitato Fibis Sardegna- è stata del sindaco Fabio Albieri. Nel 2019 mi chiese se fosse possibile realizzare il 25° Campionato del Mondo di stecca 5 birilli. Abbiamo proposto la nostra candidatura ed è arrivato l’ok. Superati tutti gli ostacoli per il Covid, finalmente ci siamo. A settembre vennero Andrea Mancino presidente nazionale Fibis e Fernando Requena, presidente dell’Union Mondial de Biliard. Ora manca poco, tanti sono impegnati per allestire il più importante momento sportivo per il biliardo. Ci sono da sistemare gli ospiti e tutto ciò è un vantaggio anche per le strutture ricettive, dalle più piccole alle più grandi della Gallura. Sono attese mille persone.
«La sfida di organizzare il Campionato del Mondo- conclude Scaramuzzi- è stata accolta da tutti: dal Comune, dalla Regione e dall’intero comitato che sta curando ogni minimo dettaglio per creare all’interno del Padiglione Fieristico di Calangianus l’ambiente ideale per svolgere la manifestazione. E non ignoriamo che in queste settimane tanti atleti sono giunti da Cagliari , Sassari, Villagrande Strisaili per allenarsi sui biliardi del nostro centro. Per noi un grande onore».