La Nuova Sardegna

Olbia «È uno studente che va oltre», dicono alcuni dei suoi docenti, «un ragazzo che non si ferma ai libri di scuola e che ama approfondire e arricchire le sue conoscenze». A soli 16 anni è già un’eccellenza e Benedetto Cristo, suo prof di scienze, biologia e chimica, è sicuro che diventerà uno scienziato.

L’alunno-modello si chiama Francesco Mariani, olbiese, e proprio pochi giorni fa è stato premiato a Cagliari per aver vinto, durante lo scorso anno scolastico, il concorso regionale di scienze naturali: primo in Sardegna per il biennio del liceo scientifico. Ma lo studente del Mossa che adesso frequenta la terza (scienze applicate) è, appunto, andato oltre. Si è classificato ventesimo al concorso nazionale, conquistando anche in questo caso il primato tra tutti gli studenti sardi.

«Devo ringraziare in modo particolare la professoressa Maria Giovanna Budroni – dice Francesco –, che ho avuto nei primi due anni di liceo e che ora è andata in pensione. Lei è stata la prima a credere in me e nelle mie potenzialità e mi ha così segnalato per partecipare, insieme ad altri dieci studenti della scuola, ai campionati sardi di scienze naturali. E i primi risultati sono arrivati». «Io ho “ereditato” Francesco quest’anno – dice di lui il professor Cristo – e sono rimasto subito colpito. Mi ha lasciato senza parole quando sulla lavagna mi sono ritrovato i suoi modelli matematici o quando ha fatto in scioltezza l’equazione di Planck. Ci sono tante eccellenze nella nostra scuola e lui lo è nelle materie scientifiche. Va dunque incoraggiato e stimolato. Ma non sarà un’impresa difficile: con me ha 10 e posso dire davvero che abbiamo di fronte un talento».

Più che d’accordo la professoressa Maria Giovanna Budroni, alla quale Francesco si è sentito e si sente particolarmente legato. «Sin dalla prima liceo – racconta la docente –, aveva già evidenziato una forte attitudine verso le materie scientifiche che poi ha potenziato e approfondito anche in maniera autonoma. Ogni anno il liceo scientifico iscrive i propri studenti ai campionati di scienze naturali. L’anno scorso ho incoraggiato Francesco a partecipare alle olimpiadi regionali ed è stato il migliore. So quanto possa dare Francesco, so quanto sia in grado di andare oltre. Io sono insegnante di scienze, ma lui, per esempio, anche nella fisica spaziava su contenuti che non rientravano nel suo livello di competenza. Ma, e lo dico con il sorriso, Francesco non ha molta pazienza di aspettare, vuole fare e fare. Sono ovviamente contenta che abbia ricevuto anche un’ulteriore convocazione al Festival delle Scienze di Cagliari per gli studenti meritevoli e, anche per questo, gli auguro il meglio. Ora ha iniziato un triennio più impegnativo e sono sicura che la curiosità e l’attenzione che lui dà alle materie scientifiche migliorerà. Io l’ho incoraggiato a partecipare anche al concorso di neuroscienze, ai giochi della chimica, ai campionati delle scienze naturali. E lui mi ha detto: “Sì sì, prof, li farò tutti”».

Ma Francesco Mariani, che rende orgogliosi papà Marco, mamma Elvira e il fratellino Cristian, non è solo un ragazzo che trascorre tutto il suo tempo sui libri. «Ama lo sport e lo pratica – chiude il professor Cristo –, ma lo ribadisco: il suo futuro è abbastanza certo, sarà un uomo di scienza».