La Nuova Sardegna

Olbia Figlio del mare per dna. Cresciuto con il profumo del sale e il rumore delle onde, tra San Teodoro e Olbia. Un grande amore cominciato da bambino, quando il papà lo portava a pescare o in barca a vela. Edoardo Del Rio, 16 anni, studente della terza liceo scientifico Mossa, del mare ne ha fatto una passione. La scorsa estate ha conquistato la medaglia d’oro ai campionati europei di vela Ilca6 under 17 in Polonia, ottavo posto assoluto su 260 velisti provenienti da 45 paesi.

Un grande risultato personale e per lo Yacht Club Olbia, di cui il giovane atleta fa parte. Il prossimo step sono i mondiali in Argentina a metà mese. Le giornate di Edoardo – nato a Sassari da papà nuorese e mamma sassarese ma orgogliosamente olbiese – sono scandite dal ritmo delle onde. Per diventare campioni bisogna allenarsi tanto. Ma non chiamateli sacrifici. «Non li considero tali – dice –. Perché questa è la mia passione, è quello che mi piace fare. Posso dire che può non essere facile stare molte ore in mare in condizioni magari difficili dal punto di vista fisico. E poi c’è il carico della scuola». Che Edoardo regge benissimo dal momento che ha anche una ottima media scolastica. Di sicuro il tempo trascorso in acqua è tanto. Un impegno da affrontare con il corpo allenato, ma anche con la testa. «Faccio tre allenamenti alla settimana da circa tre ore mezza in mare – racconta –, più tre allenamenti in palestra da un’ora e mezza, a volte due se serve». La passione per il mare è un travaso di dna paterno. «Me l’ha trasmessa mio papà che sin da quando ero piccolo era solito portarmi in barca a vela o a pescare e così andavamo per mare insieme. Quindi questa passione ce l’ho dentro da sempre». E aggiunge quella che è una vera dichiarazione d’amore. «Poi facendo questo sport il mare lo amo ogni giorno sempre di più».

Del Rio lo scorso anno, per i meriti sportivi legati al suo risultato ai campionati europei, ha ricevuto anche il premio della Lega navale “Il mare ci unisce” come ambasciatore del mare e della Sardegna. Archiviati i successi del 2023 guarda ai nuovi obiettivi. «Adesso c’è il mondiale in Argentina e cercherò di impegnarmi al massimo, di dare tutto quello che ho. Vedremo se arriveranno i risultati».