La Nuova Sardegna

Olbia

Le indagini

Liscia di Vacca, travolto e ucciso dal furgone: Tonino Pirastru è morto sul colpo

di Tiziana Simula
Liscia di Vacca, travolto e ucciso dal furgone: Tonino Pirastru è morto sul colpo

I primi risultati dell’autopsia. Il vicino di casa accusato di omicidio volontario

08 luglio 2024
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Liscia di Vacca. Tonino Pirastru è morto sul colpo. È uno dei primi elementi emersi dall’autopsia eseguita ieri,  8 luglio,   sul corpo del pensionato travolto e ucciso  dal furgone guidato dal suo vicino di casa. Il medico legale ha ora trenta giorni di tempo per depositare la relazione con i risultati di tutti gli accertamenti eseguiti sui prelievi effettuati. L’autopsia deve stabilire la causa e il momento della morte del 76enne, così come richiesto dal pubblico ministero Milena Aucone. Per la sua morte è indagato con l’accusa di omicidio volontario, il vicino di casa, Mario Masala.

Il 40enne, originario di Sassari, è difeso dagli avvocati Giancarlo Frongia e Domenica Gala. All’esame necroscopico era presente anche il consulente nominato dai suoi difensori, il medico legale Salvatore Lorenzoni. In tarda serata, la salma di Tonino Pirastru è stata restituita ai familiari per la celebrazione del rito funebre. L’incidente era avvenuto intorno alle 10,30 in viale Giovanni Maria Orecchioni. Il pensionato lavorava sul ciglio della strada, poco distante dalla sua abitazione. Sull’altro lato transitava il furgone. Che ha improvvisamente invaso la corsia opposta, travolgendo il 76enne. Morto sul colpo, come accertato ora anche dall’autopsia.

Mario Masala, sentito nell’immediatezza dei fatti, si è avvalso della facoltà di non rispondere. La polizia stradale – che ha eseguito i rilievi e le indagini – ha sospettato fin da subito che non si trattasse di una disgrazia, ma di un gesto volontario. A non convincere gli agenti della stradale e il pubblico ministero, una serie di circostanze: nessun segno di frenata sull’asfalto, e soprattutto il fatto che tra i due vicini di casa i rapporti fossero burrascosi, con denunce reciproche. Nessun commento, per ora, da parte dei difensori dell’indagato. «Attendiamo di conoscere gli esiti degli accertamenti», dice l’avvocato Frongia. I fratelli della vittima sono assistiti dagli avvocati Ezia Orecchioni ed Elias Vacca.

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