La Nuova Sardegna

Olbia

I “furti” nelle spiagge

Olbia, ancora un sequestro di conchiglie e pietre all’Isola Bianca

Olbia, ancora un sequestro di conchiglie e pietre all’Isola Bianca

Fermata ai controlli e multata una famiglia di turisti tedeschi: nel bagagliaio sacchi di plastica pieni di pietre e legni di mare

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Olbia Nel corso delle ispezioni ai passeggeri in imbarco dal porto di Olbia - Isola Bianca, gli agenti della Security dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna hanno fermato,  questa mattina 9 agosto,  una famiglia di turisti tedeschi, in partenza per Piombino, con al seguito un ingente quantitativo di conchiglie, pietre e legni di mare prelevati dalla spiaggia di Porto Pozzo a Santa Teresa Gallura. Il tutto era ben confezionato in diversi sacchi di plastica posizionati all’interno del bagagliaio dell’auto. Sul posto sono intervenuti i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Sassari, in servizio nella  Sezione operativa territoriale di Olbia, i quali hanno contestato la violazione amministrativa e sequestrato il materiale. 

I passeggeri sono stati sanzionati in base alla Legge Regionale n. 16/2017 “Norme in materia di turismo”. La legge prevede che: “Salvo che il fatto non costituisca più grave illecito, chiunque asporta, detiene, vende anche piccole quantità di sabbia, ciottoli, sassi o conchiglie provenienti dal litorale o dal mare in assenza di regolare autorizzazione o concessione rilasciata dalle autorità competenti è soggetto alla sanzione amministrativa da euro 500 a euro 3.000”.  Conchiglie, pietre e legni di mare saranno riportati nella spiaggia. 

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