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Trasporti e disagi

Santa Teresa, Giraglia di nuovo in avaria: proteste in banchina di passeggeri e autotrasportatori

Santa Teresa, Giraglia di nuovo in avaria: proteste in banchina di passeggeri e autotrasportatori

La nave resterà ferma per alcuni giorni, nessun collegamento per Bonifacio

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Santa Teresa Un’avaria al motore – l’ennesima – nel pomeriggio di oggi 13 novembre ha fermato in banchina la motonave Giraglia, l’unica dal 1° novembre a garantire il servizio di collegamento con la Corsica in regime di continuità territoriale. Secondo le prime indiscrezioni, il traghetto del gruppo Moby ne avrà per diversi giorni e, senza una nave sostitutiva (che pure sarebbe prevista nella convenzione di continuità territoriale), da oggi Sardegna e Corsica non sono collegate se non dalla linea settimanale Porto Torres-Ajaccio, che però nessuno utilizza. Già questa sera  al momento della fermata della Giraglia, si sono verificati problemi in banchina a Santa Teresa e a Bonifacio. Anche d’inverno, infatti, il collegamento è molto frequentato da lavoratori pendolari e autotrasportatori che viaggiano tra le due isole.

Tutti fermi, ancora una volta, e subito si è levato un coro di proteste con persone impossibilitate a rientrare a casa o costrette magari a noleggiare imbarcazioni a Bonifacio per raggiungere Santa Teresa, lasciando il proprio automezzo al porto di provenienza. Insomma, è successo proprio quello che si temeva e che, in verità, era fin troppo facile prevedere, visti i precedenti. Durante tutta la stagione turistica, infatti, la nave Ichnusa dell’omonima compagnia di navigazione genovese aveva messo una pezza ai continui disservizi della Giraglia. Il 31 ottobre, però, è scaduta la convenzione stagionale della Ichnusa e la nave è entrata in cantiere per lavori di manutenzione lasciando in mare la sola Giraglia, che notoriamente passa più tempo in avaria che in navigazione.

Nonostante i segnali d’allarme lanciati dai pendolari e dagli autotrasportatori, nulla si è mosso – neanche da parte della Regione affidataria della concessione – e nessuno ha pensato a una soluzione d’emergenza come, ad esempio, prolungare la convenzione con la Ichnusa in attesa da parte di Moby della garanzia di una nave sostitutiva. Così alla fine si è arrivati al paventato stop assoluto: cioè da questo pomeriggio Sardegna e Corsica non sono più collegate, se non da Porto Torres una volta la settimana. 

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