Olbia, ecco gli impianti sportivi del futuro: parte il cantiere del palazzetto
Sono numerosi i lavori in corso in diverse zone della città
Olbia La rivoluzione delle infrastrutture cittadine imposta a tappe forzate dal Comune passa per lo sport. Un elenco importante di opere pubbliche sciorinate dal sindaco, Settimo Nizzi, durante la conferenza stampa per tracciare il bilancio dell’anno che sta per terminare. Un 2024 che si conclude con lo scavo e la posa delle fondamenta del nuovo palazzetto dello sport, che sarà realizzato a Sa Minda Noa, in via Mosca. Il sindaco ha annunciato il primo collaudo nei prossimi mesi per una delle prime opere finanziate con i soldi del Pnrr nell’ambito degli “Interventi finalizzati al miglioramento del tessuto sociale e ambientale – Riqualificazione urbana del Piano di risanamento urbanistico Sa Minda Noa”. Un appalto da oltre 13 milioni di euro.
Il palazzetto La giunta Nizzi aveva individuato l’area, i 9 ettari del parco di Sa Minda Noa, all’interno della zona di 35 ettari all’uscita dalla città, e aveva messo sul tavolo i 3 milioni di euro di risorse comunali, scommettendo su un finanziamento di circa 11 milioni di euro. Il palazzetto sarà il fiore all’occhiello della nuova cittadella sportiva: due tribune da 2500 posti in totale, struttura a forma ottagonale insonorizzata, pareti fonoassorbenti, un piano rialzato per trasformare il palazzetto in teatro. All’esterno due campi da basket e due da tennis-padel, più un’area per i parcheggi.
Fausto Noce Se quella di Sa Minda Noa è la cittadella sportiva del futuro, quella del parco Fausto Noce è quella del presente. Un presente che guarda al miglioramento delle strutture sportive storiche, che sono state riqualificate per venire incontro alle esigenze degli atleti e delle tante società sportive di livello del territorio. Si parte dal Pala Deiana, che ospita le partite di pallavolo, i cui lavori, come confermato dal sindaco, stanno quasi per terminare, con la messa a norma e il rifacimento finale dei marciapiedi esterni, che ne faranno «un vero e proprio gioiello». C’è poi l’intervento sullo stadio Caocci, uno dei più importanti, con il pistino coperto nella parte dedicata all’atletica leggera, mentre all’esterno stanno per terminare i lavori per il nuovo campo da basket, realizzato con l’allungamento della pavimentazione in cemento già esistente dell’ex skate park. «Il nuovo pistino coperto garantirà l’allenamento dei nostri atleti, i velocisti, e soprattutto di Filippo Tortu, campione olimpico, che in passato si è allenato nella struttura del Fausto Noce» ha spiegato lo stesso Nizzi. Poi ci sono i lavori di copertura dello stadio Caocci, che stanno procedendo con le verifiche, per poi avanzare con la messa in opera delle fondazioni per la struttura, di cui verrà realizzata una copertura con pannelli fotovoltaici. I nuovi bagni e uffici del “Meloni” sono stati ultimati e a fianco saranno realizzati, dopo essere già stati finanziati, due campi da tennis, uno da pallavolo e uno da basket per ampliare l’offerta sportiva. Senza dimenticare il circolo del tennis per antonomasia, il Tc Terranova, sempre all’interno del Fausto Noce, che punta sui finanziamenti del Comune per migliorare ancora di più campi, con la conversione di un campo da erba sintetica a greenset, oltre ad accoglienza e programmazione in vista dell’Olbia Challenger 2025, dopo il grandissimo successo del torneo tennistico tra i più importanti in Sardegna dell’ultimo biennio.
Via Nervi Infine, c’è la ripresa dei lavori in via Nervi, dove il Comune sta realizzando un campo di calcio con anello di atletica a sette corsie. Il Comune aveva approvato lo studio di fattibilità tecnico-economica per realizzare l’intervento tra le vie Nervi, Pietro Chessa e Paolo Chessa, proprio sul terreno a destra entrando dalla circonvallazione: un impianto sportivo omologato per lo svolgimento di attività agonistica, nel rispetto della normativa federale. Si sviluppa su un terreno comunale di circa 21mila metri quadrati.