La Nuova Sardegna

Porto Cervo. I numeri ora cominciano a farsi allarmanti. Pochi giorni fa altri due gatti avvelenati. Uno è morto subito, l’altro poco dopo essere stato portato dal veterinario. Accade ancora una volta a Porto Cervo, dove, neanche un mese fa, otto gatti di una colonia felina erano stati trovati morti, anche loro avvelenati, mentre altri tre erano scomparsi. Una serie sempre più lunga che, nel borgo della Costa Smeralda, sta generando una certa preoccupazione.

Dopo gli ultimi due animali avvelenati, è stata presentata anche una denuncia ai carabinieri della stazione di Porto Cervo, più una segnalazione alla Asl Gallura. «Negli ultimi giorni – si legge nel documento firmato da un cittadino e inviato all’azienda sanitaria –, ho riscontrato episodi di avvelenamento che hanno colpito alcuni gatti da me accuditi in modo volontario e responsabile. L’area non è frequentata da molte persone ed è lontana da zone densamente popolate. Inoltre, non si tratta di una colonia felina riconosciuta, bensì di un piccolissimo gruppo di massimo 3-4 animali di cui mi prendo cura». Poi ancora: «Considerando il contesto isolato, il numero ridotto di frequentatori e la mancanza di una colonia stabilita, ritengo che tali episodi siano da attribuirsi ad atti deliberati e non casuali. La situazione è estremamente preoccupante sia per il benessere degli animali, sia per la sicurezza dell’ambiente circostante». E infine: «Chiedo che vengano effettuate le opportune verifiche per individuare i responsabili di questi atti di crudeltà e che si adottino misure preventive per evitare il ripetersi di tali episodi».

A dicembre a lanciare l’allarme era stata l’associazione Arca Sarda di Santa Teresa, che si occupa di una colonia felina a Porto Cervo, dopo l’avvelenamento di otto gatti. Anche in questo caso erano scattate denunce contro ignoti e segnalazioni alla Asl.