Olbia, il piazzale è una terra di nessuno: saccheggiate le auto in sosta
Raid notturno nel parcheggio dietro la stazione nel centro storico
Olbia Una raffica di furti nella notte riapre la ferita, mai cicatrizzata, dell’allarme sicurezza nel centro storico. Ieri mattina, 9 gennaio, i proprietari delle auto parcheggiate nel piazzale Amucano, a due passi dal corso Umberto e dalla stazione ferroviaria, hanno trovato la brutta sorpresa di una scena da saccheggio. I vetri delle auto rotti, gli interni rovistati e tanti oggetti (occhiali, vestiti) e documenti scomparsi. Rubati, evidentemente. Almeno cinque le auto prese di mira dai ladri durante la notte, quando – soprattutto nei mesi invernali – alla chiusura di negozi, bar e ristoranti, nella zona non passa più nessuno e calano il buio e il silenzio. L’ideale per un raid, anche perché al momento non ci sono telecamere di videosorveglianza.
Tutto è successo nella notte tra mercoledì e giovedì, con ogni probabilità alla chiusura del ristorante (il Disizzos sardos) che si affaccia proprio nel parcheggio di piazzale Amucano, una ventina di stalli per la sosta “in bianco” più alcuni parcheggi riservati e altri dedicati alla ricarica delle auto elettriche. Durante il giorno si tratta di una zona di abbastanza trafficata (il “parcheggio dei commercianti”, così era definito) perché proprio a ridosso delle vie dello shopping e della movida e a due passi anche dal parcheggio Aspo, questa volta a pagamento, che si trova dietro la stazione ferroviaria.
Dopo una certa ora però lì non passa più nessuno e il piazzale diventa terra di nessuno. D’estate c’è chi dorme a cielo aperto, sul marciapiede o tra le auto, d’inverno invece sono i ladri a dettare legge. I proprietari delle auto danneggiate e saccheggiate hanno presentato denuncia ai carabinieri, forse la prima dell’anno, ma comunque l’ennesima nel quartiere che da tempo deve fare i conti con una piccola delinquenza sempre più invadente. Negozi svaligiati, vetrine in frantumi, bar saccheggiati, piccoli e grandi traffici di droga, risse spesso finite nel sangue, rifiuti abbandonati dappertutto.
Uno scenario che non conosce stagione (anche se d’estate naturalmente gli episodi sono più frequenti) e vede le forze dell’ordine impegnate in controlli quotidiani e sempre più spesso anche in maxi operazioni di controllo a tappeto in tutto il centro con decine di uomini impegnati. Ieri mattina sono stati proprio i carabinieri, durante un normale servizio di pattuglia in centro, ad accorgersi per primi del raid nel piazzale Amucano. E sono stati loro ad avvisare tutti o quasi i proprietari delle auto e effettuare i rilievi alla ricerca di tacce o indizi che possano portare all’individuazione dei ladri. (m.b.)