Caso Todde, tempi lunghi per la discussione in consiglio regionale
La giunta delle elezioni che si riunirà il 15 gennaio ha per legge 90 giorni prima di riferire all’aula sul provvedimento di decadenza
Cagliari Ci sono i primi step certi sul caso di decadenza di Alessandra Todde, chiamata a dimostrare di non avere commesso irregolarità nella rendicontazione delle spese della campagna elettorale da lei vinta nel 2024.
La giunta delle elezioni del Consiglio regionale presieduta da Giuseppe Frau si riunirà il 15 gennaio aprendo così l’istruttoria sull’ordinanza del Collegio di garanzia elettorale che ha chiesto la decadenza della presidente della Regione.
Nel corso della prima riunione verrà illustrato il provvedimento da cui nascerà il confronto tra i componenti della commissione. In una seconda riunione si scenderà nello specifico con una puntuale analisi del provvedimento di decadenza. Alla fine di questo iter che potrà durare fino a 90 giorni, la giunta delle elezioni riferirà al Consiglio regionale, che sarà chiamato a esprimersi sulla questione, ratificando o meno l'ordinanza dei giudici.
Intanto la presidente ieri, 9 gennaio, ha presieduto la giunta regionale, prima riunione dopo la bufera sulle rendicontazioni delle spese elettorali. «Ricominciamo l`anno nello stesso modo in cui lo abbiamo concluso: al lavoro, nel solo interesse dei sardi e della Sardegna». Lo ha scritto sui social Alessandra Todde. «Abbiamo approvato il Bilancio di previsione per gli anni 2025-2027 dell`Azienda Regionale per l`Edilizia Abitativa (Area) e deliberato l'attuazione della legge regionale 17 ottobre 2022, così da destinare risorse per le reti elettriche o per lo stoccaggio di prodotti e risorse energetiche di interesse regionale. Abbiamo anche discusso della grave emergenza dovuta alla siccità e dei razionamenti idrici di Nuoro. Proprio su questo tema la Regione ha convocato un tavolo di crisi e facilitato l`incontro tra gli amministratori dei Comuni interessati e i rappresentanti di Abbanoa e Egas».