Muore negli Usa la figlia del tenore tempiese Bernardo De Muro: aveva 99 anni
Johanna Elena De Muro ritornava spesso in Gallura per ricordare il padre
Tempio. La notizia giunge dagli Stati Uniti, dove Johanna Elena De Muro, è morta all’età di 99 anni. L’unica figlia del tenore tempiese Bernardo De Muro, Johanna ha rappresentato per tanti anni il grande ponte che legava la memoria del padre ai due Paesi, Italia e Usa, in cui ha trascorso la sua esistenza. Malgrado l’Oceano e la lunga distanza, ritornava spesso a Tempio per fare visita alla tomba del padre. Proprio a Tempio dovrebbero trovare casa le sue ceneri, secondo una volontà personale espressa ai congiunti e anche durante uno dei suoi ultimi soggiorni in Gallura.
Nella sua lunga vita, trascorsa quasi interamente negli Stati Uniti, ha contratto due matrimoni. Dal primo ha ricevuto due figli, che oggi rappresentano quindi il retaggio vivente del tenore tempiese scomparso nel 1955, mentre con il secondo marito, John Speaks, ha condiviso gli ultimi anni di vita, compresi i viaggi che ha fatto in Gallura alla ricerca delle sue radici. Nel novembre 2011, la signora Dina, come erano soliti chiamarla amici e parenti, non era voluta mancare alle celebrazioni del 130° anniversario della nascita del padre. Tra le tappe di quelle memorabili giornate ci fu la messa solenne in onore di Bernardo De Muro celebrata in cattedrale. «La prima volta che mio padre cantò in pubblico – raccontò in quell’occasione – fu in questa cattedrale, e per questo, essere qui oggi e sentire parlare di lui dal pulpito mi emoziona non poco».
A chi le chiedeva quale fosse il suo rapporto con l’Italia e la città natale del padre diceva di amare profondamente Tempio. «Mi sento tempiese – diceva – e amo questa città con tutta l'anima, grata a tutti per l'affetto e le attenzioni che mi vengono riservate e per il grande ricordo che tutti hanno di mio padre». Ricordi che lei ha contribuito concretamente a tenere vivi attraverso la donazione al museo De Muro di oggetti personali e di scena posseduti dal padre. Tra chi l’ha conosciuta c’è Paolo Demuru, l’artista di Balascia, frazione di Oschiri, che a Dina ha dedicato un bel ritratto. Demuru l’ha accompagnata in uno dei suoi ultimi viaggi nell’isola, intrapreso per conoscere meglio ciò che rimaneva della sua famiglia, i cui ceppi legano in una sorta di complesso reticolato parentale diversi centri della Gallura.
In occasione dell’ultimo viaggio aveva formulato un desiderio che potrebbe concretizzarsi presto, forse a novembre, quando ricorrerà il settantesimo anniversario della morte di Bernardo De Muro: «Quando morirò sarò cremata. Ho chiesto che l'urna con le mie ceneri dall'America torni a Tempio e venga depositata nello stesso loculo dove riposa mio padre». Una tomba di famiglia che raccoglie tante memorie e una lunga storia di affetti.