La Raccolta del farmaco è un successo: donate 3mila confezioni di medicinali
L’iniziativa che ha coinvolto 24 farmacie galluresi ha registrato un incremento del 22%
Olbia Solidarietà è anche donare un farmaco che può restituire un po’ di sollievo e salute alle tante persone che vivono nel disagio. E la solidarietà della Gallura è stata tanta anche questa volta. Le “Giornate di raccolta del farmaco”, hanno fatto registrare un incremento del 22 % rispetto all’edizione 2024. Sono state donate 3mila scatole di farmaci per un valore commerciale pari a 23mila euro. Ventiquattro le farmacie che hanno aderito tra Olbia (12), Budoni e Tanaunella (2), Padru (1), Palau (1), La Maddalena (3), Santa Teresa (1), Arzachena (1), Tempio (2), e Calangianus (1). Un piccolo esercito di volontari, tra i quali anche studenti delle scuole superiori di Olbia, si è alternato nei giorni della raccolta, contribuendo alla riuscita dell’iniziativa.
«È stato per noi tutti un grande successo, non solo in termini numerici», commentano le organizzatrici Laura Soldo e Daniela Lintas. Che rivolgono il loro grazie, innanzitutto «a chi ha aderito alle donazioni perché anche in questa edizione 2025 – dicono – hanno dato fiducia a questo gesto non banale e mai scontato di generosità. Grazie ai titolari delle farmacie che, non solo aprono la loro casa a questo gesto, ma partecipano con entusiasmo sia con noi organizzatori che con gli Enti e volontari. Anche quest’anno hanno dato testimonianza di reciproca stima e collaborazione, come se fossimo una squadra». Fondamentale il contributo delle associazioni aderenti sul territorio che beneficiano dei farmaci raccolti e che svolgono un lavoro costante di vicinanza ai bisogni dei loro assistiti. «Grazie ai volontari che hanno donato il loro tempo e i loro sorrisi rendendo questa settimana di raccolta fruttuosa e veramente gradevole», rimarcano ancora Laura Soldo e Daniela Lintas.
Ma, in particolare, il pensiero degli organizzatori va agli studenti del liceo Scientifico Scienze umane di Olbia «che – spiegano – grazie alla collaborazione con la Caritas Diocesana, hanno svolto le loro ore di pcto (percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento), durante la settimana in alcune farmacie di Olbia. È stato un esperimento ben riuscito e speriamo al prossimo anno di poter replicare con un maggior numero di alunni». Un ringraziamento speciale è stato rivolto anche a tutti gli altri studenti che fanno parte del Volontariato Vincenziano di Olbia che hanno dato un grande contributo nella giornata di sabato 8 febbraio.