Olbia, pronto soccorso in emergenza: rischio stop notturno
Il deputato Dario Giagoni presenta una interrogazione al ministro della Salute
Olbia «Il pronto soccorso potrebbe di nuovo trovarsi in emergenza: c’è il rischio, dal primo marzo, che non ci si possa occupare dei casi gravi durante la notte». A dirlo è il deputato gallurese della Lega Dario Giagoni, che ha presentato una interrogazione al ministro della Salute Orazio Schillaci. «La carenza di personale medico nel servizio di pronto soccorso - attacca Giagoni - sta diventando un problema crescente in numerose strutture sanitarie italiane. In Sardegna, il fenomeno è particolarmente accentuato in Gallura, soprattutto nel periodo estivo, con l’aumento dell’afflusso turistico. Per sopperire a queste carenze e, in particolare per garantire l’assistenza ai “codici maggiori”, nel mese di ottobre 2024 la Asl Gallura è ricorsa all’affidamento di parte del servizio a una cooperativa esterna. Con il supporto di tre medici, ai quali se ne sono aggiunti altri tre (i cosiddetti gettonisti), tramite un altro bando, ha permesso di coprire i turni seppure con un organico ridotto a otto medici (due strutturati e sei esterni), rispetto ai diciannove medici presenti cinque anni fa. Nonostante questa grave situazione – afferma ancora il deputato -, ad oggi, per fronteggiare il problema, non risulta che l’Azienda Regionale della Salute (Ares) abbia avviato una gara per reclutare nuovo personale medico, né che siano state proposte soluzioni concrete a livello regionale per risolvere la carenza di medici per i “codici maggiori” nella Asl Gallura. Il rischio è che, senza interventi rapidi, dal prossimo 1° marzo si arrivi a uno stop notturno della gestione delle emergenze del pronto soccorso, che finirebbe col dirottare i pazienti gravi nei pronto soccorso di Sassari o Nuoro».
Con l’interrogazione parlamentare Giagoni chiede al ministro Schillaci di far chiarezza sulla questione e di sollecitare interventi immediati. «Al ministro – ribadisce il deputato della Lega -, ho chiesto se sia a conoscenza della situazione e quali eventuali azioni intenda intraprendere per evitare uno stop forzato della gestione delle emergenze notturne alla Asl Gallura. L’interrogazione si propone di sensibilizzare le istituzioni competenti sulla necessità di garantire la continuità del servizio sanitario di emergenza, vitale per la salute dei cittadini e dei turisti che frequentano la Gallura, specialmente durante i periodi di maggiore afflusso».