Antifascismo, ad Anna Foa il premio dedicato a Joyce Lussu
La cerimonia dell’Anpi nella biblioteca di Olbia. Nel 2024 toccò al trombettista Paolo Fresu
Olbia Ormai è un appuntamento fisso. Il Premio Joyce Lussu, giunto alla quarta edizione, quest’anno sarà consegnato alla storica Anna Foa, autrice di numerosi studi e opere sulla storia degli ebrei e impegnata da sempre sul fronte della memoria e della sensibilizzazione dei giovani soprattutto per quanto riguarda la Shoah. Un premio, quello intitolato alla partigiana e scrittrice moglie di Emilio Lussu, che l’Associazione nazionale partigiani d’Italia organizza con l’obiettivo di premiare quei personaggi che si sono distinti nell’impegno sociale, nella politica, nella cultura, nella difesa dei diritti e nel contrasto al fascismo di ieri di oggi.
La cerimonia di premiazione è in programma il 6 maggio alle 16 alla biblioteca simpliciana, quando Anna Foa presenterà anche il suo libro “Il suicidio di Israele”. Interverranno Vincenzo Calò e Domenico Piccinnu, rispettivamente dell’Anpi nazionale e dell’Anpi Olbia-Tempio. Previsti anche gli interventi del sindaco Settimo Nizzi, dell’amministratore della Provincia Gallura Rino Piccinnu e del vicegovernatore Giuseppe Meloni. A moderare l’incontro sarà invece il giornalista Antonio Rojch. Tra le altre cose è prevista anche la partecipazione di Giacomo Spissu per la Fondazione di Sardegna, Danilo Deiana per la Cgil Olbia-Tempio, Caterina Pes per la Casa museo Gramsci di Ghilarza e Ivana Russu per la Fondazione Berlinguer.
Parteciperà anche una delegazione degli studenti delle scuole olbiesi. I ragazzi e le ragazze del musicale De André, diretti dal docente Gabriele Deiana, cureranno gli interventi musicali, mentre Anna Foa riceverà un’opera raffigurante la Dea Madre realizzata dall’artista Irene Piccinnu. A realizzare la teca sono stati gli studenti dell’Amsicora guidati dai docenti Ciro Punzo e Sandro Pirina. A vincere le precedenti edizioni del premio erano stati la cantante Leena Galte, il sociologo Luigi Manconi e il trombettista Paolo Fresu.