A Maimone, Sa Carrela ’e nanti e Su Marrulleri: piano per la sicurezza per i tre carnevali
In prefettura i sindaci di Samugheo, Santu Lussurgiu e Marrubiu per definire le misure per le tre manifestazioni. Confronto col prefetto Angieri e tutte le forze di polizia, gli enti pubblici e sanitari
Oristano Non solo Sartiglia. Dopo il vertice sulla giostra oristanese, nella mattina di oggi lunedì 22 gennaio, il prefetto Salvatore Angieri ha presieduto nella mattinata una nuova riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica dedicato alla definizione della cornice di sicurezza per le altre grandi manifestazioni di carnevale che si terranno in provincia. Sono A Maimone, il 4 febbraio a Samugheo, Sa Carrela ’e Nanti, l’11, il 12 e il 13 febbraio a Santu Lussurgiu e Su Marrulleri, il 18 febbraio a Marrubiu. All’incontro hanno partecipato i sindaci dei tre Comuni, che hanno illustrato i programmi di massima degli eventi e le pianificazioni di sicurezza predisposte dagli organizzatori. Oltre ai primi cittadini erano presenti il questore, i comandanti provinciali dei carabinieri, della guardia di finanza e dei vigili del fuoco, il dirigente della polizia stradale, l’amministratore straordinario della Provincia e i rappresentanti dell’ASL di Oristano e dell’Azienda Emergenza 118.
Il Comitato ha individuato le linee di indirizzo dei dispositivi di sicurezza da attuare nelle giornate interessate, tenuto conto della specificità delle diverse manifestazioni e del presumibile numero di spettatori che vi assisteranno. Sono state quindi previste specifiche misure per l’ordinato afflusso e deflusso del pubblico e per la sicurezza della viabilità, con il potenziamento della vigilanza sulle strade in ragione del prevedibile aumento del traffico. Il prefetto ha chiesto che siano assicurati l’assistenza sanitaria e il pronto intervento con ambulanze dislocate in tutti i luoghi in cui si svolgeranno gli eventi.
Dal canto loro, le forze di polizia saranno impegnate in servizi di monitoraggio e vigilanza del territorio, a garanzia dell’ordinato svolgimento delle manifestazioni e del pieno rispetto delle regole, anche con il concorso delle polizie locali e delle compagnie barracellari. Al termine della riunione il prefetto ha espresso soddisfazione per il proficuo lavoro svolto e rivolto un augurio di buon lavoro a coloro che sono chiamati a collaborare nell’organizzazione delle manifestazioni: «Confido nell’alto senso di responsabilità di tutti per il buon esito delle feste in programma, all’insegna del divertimento, ma con grande attenzione alla sicurezza».