La Nuova Sardegna

Oristano Si preannuncia un’estate calda e certamente non mancheranno i picchi di bollore. Ieri infatti il comando della polizia locale del Comune di Oristano ha avviato una serie di controlli sugli esercizi pubblici dell’intero territorio comunale. La prima giornata è partita dal centro storico dove sono stati eseguiti ben otto controlli e l’avvio delle verifiche ha portato alla contestazione di cinque casi di irregolarità nell’occupazione del suolo pubblico. La questione è annosa e contorta, complicata dalle varie e successive misure adottate prima per arginare gli effetti negativi del lockdown durante la pandemia, e successivamente con le contromisure per tornare a una gestione normalizzata degli spazi che facesse riferimento alla situazione pre-covid. I malumori non sono mai mancati, soprattutto per chi offre servizi a turiste e turisti, cittadine e cittadini. Fatto è che per ora, ben oltre la metà degli esercenti che hanno ricevuto la visita del comando della polizia locale sono stati trovati a occupare più spazi di quelli loro assegnati.

Gli agenti della squadra commercio, coordinata dal comandante tenente colonnello Gianni Uras, hanno quindi comminato altrettante sanzioni del valore di 173 euro ciascuna. Bisognerà ora tornare a una situazione controllata e fedele alle autorizzazioni, perché i controlli continueranno e, in caso di recidiva, è prevista una sanzione ben più severa ovvero la chiusura dell’attività da un minimo di cinque a un massimo di otto giorni.

Che la situazione fosse già calda lo si era capito da qualche giorno con gli esercenti che avevano mostrato segni di scontento e i cittadini in fermento: i controlli infatti sono scattati quando, nelle scorse settimane, il centralino della polizia locale ha iniziato a squillare sempre più frequentemente per via di numerose segnalazioni da parte di cittadini che si lamentavano per l’invasione di tavolini in diverse aree della città. L’operazione della polizia locale, partita dal salotto della città di Eleonora, non si è certo conclusa con i controlli nel centro storico, ma interesserà via via in questi giorni l’intero territorio comunale, comprendendo dunque anche le frazioni e la marina di Torregrande. Bar e locali, attenzione: il comando ha infatti confermato che i controlli proseguiranno per tutta l’estate, concentrandosi principalmente nelle ore serali, quando il fenomeno dell’occupazione abusiva del suolo pubblico risulta verificarsi con maggiore frequenza.