Capodanno sicuro a Oristano: niente petardi, vetro e imballaggi in plastica
Tutte le prescrizioni decise dal sindaco Massimiliano Sanna
Oristano Un segno di civiltà nel rispetto dei luoghi e delle persone, oltre che misure di ordine pubblico rese necessarie per mantenere l'ordine pubblico visto l'atteso grande afflusso di pubblico previsto sulle piazze. Anche a Oristano non si potranno sparare i botti a Capodanno e non si potranno bere alcolici in piazza. Il sindaco di Oristano Massimiliano Sanna ha firmato questa mattina, 30 dicembre, le ordinanze che si conformano alla tendenza normativa ormai consolidata in tutta Italia e dispongono in primo luogo il divieto per i famigerati petardi, la loro accensione, esplosione e lancio.
Sono compresi nell'elenco qualsiasi tipo di fuoco d’artificio, mortaretti, razzi e altri artifici pirotecnici e botti. E c'è di più: le ordinanze comprendono una misura di prevenzione all'utilizzo improprio di bottiglie e lattine, oltre che vietare il consumo di alcool mentre si festeggia in giro per le piazze o le vie di Oristano. Brindisi analcolico dunque sotto la Torre di Mariano o la statua di Eleonora, e rigorosamente con bicchieri usa e getta, così come in tutto il centro storico e l'intero territorio comunale. Dalle 15 del 31 dicembre 2024 fino alle 10 del mattino del primo giorno del nuovo anno 2025 è fatto divieto a titolari e gestori di pubblici esercizi, esercizi commerciali e distributori automatici, oltre ad ambulanti situati nel territorio comunale, di vendere bevande contenute in bottiglie o confezioni di vetro, nonché lattine in metallo e bottiglie di plastica con tappo, durante lo svolgimento delle manifestazioni.
Il divieto riguarda qualsiasi tipo di bevanda contenuta in bottiglie di vetro, non solo quelle alcooliche di qualsiasi gradazione, e ovviamente oltre che a non poterle acquistare, non le si potrà portare appresso da casa. Sì unicamente alle bottigliette di plastica senza la chiusura del tappo, e rigorosamente per acqua o analcolici, nelle aree delle manifestazioni. Di contro, è fatto obbligo invece di utilizzare sempre, per la mescita e la consumazione di cibo e bevande, prodotti biodegradabili o in plastica riciclata e riciclabile: si potrà dunque mangiare e bere solo con piatti, posate, piatti, bicchieri, cannucce, mescolatori per bevande che siano monouso e certificati EN13432, sia nelle piazze durante le iniziative e manifestazioni co-organizzate e/o patrocinate dal Comune, sia negli edifici comunali.
L’ordinanza ribadisce le disposizioni per la minimizzazione dei rifiuti in plastica sul territorio comunale e l'incremento della raccolta differenziata e la riduzione dell'impatto ambientale. Una curiosità: la prescrizione di prodotti ecocompatibili è estesa anche alle aste per palloncini. Diversa è la durata temporale dei due divieti: mentre il divieto di vendere o utilizzare vetro e lattine è circoscritto alla durata dei festeggiamenti in piazza per Capodanno, l’ordinanza sui botti di qualsiasi tipo invece è stata pensata a più ampio raggio e ha un arco temporale più lungo. Non si potranno esplodere o scoppiare mortaretti e botti, infatti, dalle 13 di oggi fino alla mezzanotte della Befana, lunedì 6 gennaio 2025. Per chi trasgredisce entrambi i divieti, le sanzioni amministrative possono essere ben salate: si parte da un minimo di 25 a una soglia massima di 500 euro.