Cabras, l’urbanizzazione della borgata di Funtana Meiga diventa di proprietà del Comune
L’amministrazione ha già chiesto l’atto di trasferimento all’Egas (Ente di governo dell’ambito della Sardegna)
Cabras Storico accordo fra l'amministrazione comunale e la società Sinis Funtana Meiga, destinato a portare tanti vantaggi ai proprietari di case della borgata marina. Dopo diversi anni è stato infatti completato il passaggio delle opere di urbanizzazione primaria dalla stessa società al Comune di Cabras. Nei mesi scorsi si è proceduto al trasferimento di viabilità, illuminazione e aree pubbliche, ora è il turno delle reti idriche e fognarie e del depuratore, la cui gestione sarà successivamente trasferita all’ente gestore Abbanoa, e diventerà in questo modo pubblica. Il Comune ha già richiesto l’atto di trasferimento all’Egas (Ente di governo dell’ambito della Sardegna) e si attende in breve tempo un esito positivo.
«È stato un lavoro duro e complesso – ha commentato il sindaco di Cabras, Andrea Abis – esercitato nell’ambito tecnico e politico e che ha finalmente prodotto un importante risultato atteso da tutti. Occorre sottolineare la concreta collaborazione di Abbanoa, che ha realizzato gli stati di consistenza che sono alla base dell’accordo e dell’amministrazione della società Sinis Funtana Meiga, a cui va riconosciuto il merito di essere riuscita nella difficile gestione autonoma delle linee in tutti questi anni».
Ma cosa ci guadagneranno i proprietari? «I vantaggi per i cittadini non appena le opere transiteranno al sistema pubblico saranno innumerevoli – ha assicurato Abis –, a partire dalla forte diminuzione del costo delle bollette fino agli investimenti per il rifacimento delle linee e la messa a norma di tutte le utenze». Anche Paola Perseu, la liquidatrice della società Sinis Funtana Meiga, si è detta soddisfatta: «Sono felice per la conclusione di questa vicenda – ha dichiarato –. Grazie all' impegno di tutti e in particolare del sindaco e del responsabile dell'ufficio tecnico, dopo un'attesa durata troppi anni sarà possibile trasferire il complesso delle opere idrico fognarie al Comune, con i conseguenti vantaggi economici e di gestione per tutti gli abitanti della borgata. Sono sicura che questa operazione sarà uno dei fattori che contribuirà allo sviluppo turistico del territorio».
Da parte della liquidatrice della Sinis Funtana Meiga anche i ringraziamenti per i proprietari di case: «In questi anni hanno sostenuto grandi sacrifici – ha sottolineato –, pagando l'acqua a un costo esorbitante, e nonostante questo mi hanno seguito e consentito di concludere questo difficile percorso».