Giornalismo in lutto, muore Salvatore Manca
Aveva 90 anni. La Nuova Sardegna e il mondo dell’informazione salutano una delle sue firme storiche
Oristano Il mondo del giornalismo oristanese perde una delle sue firme storiche. Oggi, venerdì 7 gennaio, è morto Salvatore Manca per tanto tempo corrispondente della Nuova Sardegna nella redazione cittadina. Il suo lavoro però non si limitò alle cronache abilmente riportate sul nostro giornale, ma caratterizzò anche l’attività di altre testate locali private, come Radio Oristano che all’epoca muoveva i suoi primi passi nel mondo delle radio libere, e dell’Agenzia Ansa di cui fu collaboratore per una quindicina di anni. Sempre serio nello scrivere, non mancava di arguzia e sapeva pungere pur restando rigoroso al massimo nel raccontare le vicende di Oristano e della sua provincia, dov’era arrivato negli anni ‘70 del secolo scorso. Originario di Thiesi, aveva 90 anni e La Nuova Sardegna era stata sempre il suo punto di riferimento – aveva lavorato al nostro quotidiano sino al 1999, anno in cui era andato in pensione –. Non mancava però di tornare a “casa” arrivando in redazione a salutare i vecchi colleghi e a incoraggiare quelli più giovani che avevano preso proprio il suo posto.
Ultimamente le sue condizioni di salute erano peggiorate e una decina di giorni fa era stato ricoverato in una casa di riposo, dove però si è spento lentamente per via delle gravi complicazioni che il suo fisico stava avendo. La moglie Rina, le figlie Daniela, Monica e Manuela, la nipote Giulia e il genero Guglielmo, a cui vanno le condoglianze della redazione della Nuova Sardegna, dei vecchi colleghi e di tutto il giornale, gli sono stati accanto sino all’ultimo momento e sono stati proprio loro a fornirci la foto di Salvatore Manca. Non poteva che essere un’immagine in cui traspaiono la classica passione e l’allegria che gli si leggevano sul viso. Un volto in cui si nota anche la spensieratezza con cui svolgeva il suo lavoro, capace com’era di stemperare sempre le tensioni con un colpo di penna. Chi vorrà dargli l’ultimo saluto, potrà recarsi domani, sabato 8 gennaio, al cimitero di Oristano dalle 16 alle 17.