Forza Italia elegge Giovanni Mascia, occhi puntati sulla giunta Sanna
Il segretario provinciale alla prova con gli equilibri interni al centrodestra
Oristano «Sanità, agricoltura, turismo, infrastrutture: sono fra le priorità della nostra agenda politica e del lavoro che andremo a fare coinvolgendo tutte le aree dell’Oristanese, dal Barigadu, dove sono nato, alla Planargia fino al Sinis, passando per il Montiferru». Confluito quattro mesi fa dal Psd’Az al partito fondato da Silvio Berlusconi, il nuovo segretario provinciale di Forza Italia, Giovanni Mascia, imprenditore 48enne di Ardauli, scalda i motori anche in vista delle prossime elezioni regionali, oltre che delle prossime comunali del 2027: «Diventeremo più forti, promuoveremo riunioni in tutta la provincia. L’obiettivo – afferma – è continuare a far crescere il nostro partito che attualmente registra circa seicento tesserati grazie all’impegno di tutti, a cominciare dai nostri sindaci che lavorano sul territorio».
Eletto venerdì scorso per acclamazione, in una sala dell’hotel Mistral 2 gremita da tesserati e rappresentanti dei partiti della coalizione di centrodestra, Giovanni Mascia ha già le idee chiare su quelle che saranno le priorità del coordinamento provinciale. Con un occhio di riguardo – sottolinea – agli alleati: «Verso i quali bisogna rivolgere il massimo rispetto». Il suo sogno? Anche se dal 2017 è diventato uno scalo privato: «Vedere passeggeri e merci partire dall’aeroporto di Fenosu. Ma è innanzitutto necessario investire in una rete moderna di trasporti, perché questo territorio – sostiene Mascia – è fortemente penalizzato nei collegamenti». Per dare una svolta all’economia dell’Oristanese? «Servono risorse e volontà politica».
Con la benedizione del segretario regionale Pietro Pittalis, Mascia è dunque l’uomo della nuova era di Forza Italia che si lascia alle spalle un lungo periodo di commissariamento: «Per noi si apre un nuovo percorso, una nuova fase politica che vedrà il coinvolgimento di tutte le anime del partito». Dodici i membri eletti con lui nella segreteria provinciale: Luca Faedda, Massimo Blandino, Andrea Loche, Paolo Angioi, Giovanni Oppo, Laura Masala, Mauro Cadeddu, Rossana Fozzi, Alessandro Carta, Barbara Alzu, Davide Sollai e Tiziana Meloni. Una squadra che viaggerà compatta per rafforzare la casa degli azzurri nella provincia, dove, dopo Mascia, potrebbero confluire – secondo voci del Palazzo degli Scolopi, a Oristano – altri sardisti come Gianfranco Porcu e Gianmichele Guiso, attuali consiglieri comunali nella città di Eleonora. Mascia rimanda al mittente i rumors cittadini: «Non credo possa verificarsi, non sarebbe corretto, non ci sarà alcun nuovo passaggio dal Psd’Az a Forza Italia». Resta la questione, tutta interna all’esecutivo Sanna, che riguarda l’assessore a Cultura e Bilancio Luca Faedda, dato per dimissionario da un paio di mesi per far posto al fresco ex commissario del partito Luigi Mureddu. Ci sarà una staffetta? Oppure, visto il peso di Forza Italia in città, chiederete al sindaco Sanna un altro posto in Giunta? «Faedda rimane al suo posto, lo ha rimarcato anche il nostro segretario regionale Pittalis che lo ha ringraziato per il lavoro svolto fino a oggi, confermando la piena fiducia a Massimiliano Sanna che era presente in sala così come i referenti degli altri partiti della coalizione che abbiamo invitato». Insomma, la questione Faedda non è in agenda: «Due assessori? Gli accordi si rispettano. La squadra non si cambia».