Incubo attentati, sulla ruota di scorta di un pick up un pacco pronto a esplodere
L’auto e l’abitazione di fronte sono di proprietà di un emigrato appena tornato nell’isola dall’estero
Magomadas Artificieri in azioni nel pomeriggio di oggi, 5 marzo 2025, in via Aldo Moro, dopo il ritrovamento di un involucro sospetto, poggiato sulla ruota di scorta di un pick up parcheggiato nel posto auto di una delle case a schiera che si affacciano sulla discesa che mette in collegamento la parte alta del paese con la strada provinciale.
Scattato l'allarme, sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Bosa, al comando di Luca Gabelloni. In via Aldo Moro anche il sindaco, Angelo Masia. La zona è stata isolata e presidiata in attesa dell'arrivo dei militari del nucleo Artificieri di Nuoro. L'involucro è stato attentamente ispezionato: su una tavoletta di accendi fuoco erano state sistemate delle candele e un contenitore di colla. Sono partite subito le indagini degli inquirenti con l’obbiettivo di fare luce sull’episodio.
L'auto e l'abitazione sono di proprietà di un emigrato, appena rientrato dall'estero, che non si capacita del gesto. A dare l’allarme è stato però lo stesso primo cittadino che ha subito allertato i carabinieri. «Il nostro è un paese assolutamente tranquillo – ha detto il sindaco Angelo Masia –. Azioni di questo tipo sono lontane anni luce dalla cultura di Magomadas. Lo condanno fermamente e mi auguro che gli inquirenti individuino al più presto il responsabile. Allo stesso tempo ringrazio i carabinieri per essere intervenuti tempestivamente».