La Nuova Sardegna

Oristano Il carro attrezzi si scatena in un venerdì in cui in tanti non si accorgono che è giorno di pulizia coi mezzi meccanici della sede stradale e quindi sul lato destro di via Brunelleschi vige il divieto di sosta – il sabato vale lo stesso discorso sul lato sinistro –. Siccome non è la prima volta che accade qualche dubbio è lecito porselo. Sono troppi gli automobilisti che continuano a non notare i cartelli di divieto che, saranno anche posizionati a regola d’arte, ma a chi non è della via o della zona qualche problema evidentemente lo creano. E il problema è che quella è un’area piena di studi medici e in cui c’è persino la casa di cura Madonna del Rimedio a poche decine di metri di distanza.

La zona di sosta è quindi molto utilizzata da chi arriva da altri quartieri o persino da fuori città e non conosce i regolamenti per la pulizia meccanica delle strade. Succede quindi che una visita spesso costi molto cara e sia fonte di disagio doppio, specialmente per gli anziani. Per chi poi si immette su via Brunelleschi da via Giotto riuscire a scorgere il cartello del divieto di sosta è alquanto complicato. È vero che chi guida deve stare attento a tutta la segnaletica, ma il palo in cui è posizionato il primo cartello sembra fatto apposta per far cadere in fallo gli automobilisti.

C’è da aggiungere poi che la pulizia non avviene in orario notturno o comunque prima che aprano la clinica, gli studi medici e di analisi, bensì alle 9 del mattino probabilmente per evitare di pagare gli straordinari alla polizia locale o per non rendere difficile la copertura dei turni dei vigili urbani, turni che risentirebbero dell’orario troppo mattutino per avere poi personale sufficiente a disposizione per il resto della giornata. Va poi aggiunta un’altra considerazione.

Da tre anni il lato destro di via Brunelleschi è una trincea: dopo una serie di lavori alla rete elettrica, lo scavo lungo oltre un centinaio di metri è stato ricoperto in maniera pedestre. La pulizia meccanica risulta in quel punto quasi inutile. Intanto il carro attrezzi passa, con buona pace di chi era convinto di aver avuto fortuna.