Il vento flagella le costeUna nave perde le scialuppe in mare
Al porto di Golfo Aranci una nave della Sardinia Ferries ha attraccato con ore di ritardo
22 novembre 2008
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La nave Fantastic della compagnia Grandi Navi Veloci, in viaggio da Genova a Porto Torres, ha perso le scialuppe di salvataggio per la furia del vento ed è stata costretta a interrompere il tragitto, mentre si trovava a est della Corsica. La nave, con 250 passeggeri a bordo, attende al riparo che le condizioni meteo migliorino per poter riprendere la traversata verso la Sardegna.
Due delle quindici scialuppe rovesciate in mare dal vento sono state recuperate stamani nella costa di Aglientu (Olbia-Tempio). I passeggeri, secondo quanto si apprende, stanno tutti bene. Nonostante il maestrale che da ieri soffia con punte di 50 nodi sulla Gallura non si registrano ritardi di rilievo nei collegamenti marittimi al porto di Olbia.
La capitaneria di porto rende noto che le navi hanno attraccato con ritardi, in media, di un'ora. I vigili del fuoco sono intervenuti in tutta la città per la caduta di rami e pali dell'elettricità. Due camion vela utilizzati per la propaganda si sono ribaltati mentre, in località Putzolu, è crollato il tendone del 'Circo sardo'. In entrambi i casi non si registrano feriti.
Il vento ha imposto oggi lo stop ai collegamenti tra Sardegna e Corsica. La Saremar ha annullato le corse tra Santa Teresa Gallura e Bonifacio. Regolari, invece, i collegamenti tra La Maddalena e Palau. Vigili del fuoco mobilitati per tutta la notte anche in Alta Gallura, con decine di interventi a Tempio Pausania per la caduta di alberi, cartelli stradali e pali elettrici.
Gallura. Il forte vento di maestrale sta colpendo il nord della Sardegna, in particolare in Gallura si segnalano danni a case e auto, muri di recinzioni crollati, ritardi delle navi e degli aerei. A Olbia le navi hanno subito un'ora di ritardo. La nave della Sardinia Ferries Mega Express III non è potuta entrare in porto a Golfo Aranci ed ha attraccato a Olbia, alle 10, con qualche ora di ritardo. Una decina di scialuppe di salvataggio vuote della nave passeggeri Fantastic (Grimaldi), partita ieri notte da Porto Torres e diretta a Genova ma ora in rada in Corsica, sono state perse durante la navigazione e sono giunte sulla costa di Aglientu.
Nell'aeroporto Costa Smeralda i primi voli della mattina, diretti a Cagliari, Roma e Milano, hanno subito un ritardo di circa un'ora. A Olbia un grosso albero, in località Ruinadas, è finito su un'abitazione: rilevanti i danni all'edificio ma nessuno alle persone. A Tempio Pausania è crollato il muro di recinzione del campo sportivo comunale diversi alberi sono finiti sopra le auto in sosta. A Calangianus un capannone in zona industriale è stato scoperchiato.
Altre province. Colpito anche le province di Olbia-Tempio, Nuoro e Ogliastra dal forte vento di maestrale che da ieri investe la Sardegna. Soltanto nel nord Sardegna il centralino dei vigili del fuoco ha ricevuto almeno 150 richieste d'intervento per cornicioni, pali e alberi pericolanti e tettoie scoperchiate. Alberi abbattuti sulle linee elettriche di media tensione hanno provocato danni e interrotto la normale erogazione del servizio elettrico. Già da stanotte squadre di tecnici Enel sono al lavoro per riparare i guasti. Grazie ai sistemi di contralimentazione -spiega la società- nella maggioranza dei casi è possibile bypassare i tratti di linee danneggiati, garantendo così la normale erogazione del servizio. Oltre alle squadre di tecnici, è stato potenziato il personale addetto a raccogliere le segnalazioni telefoniche.
Due delle quindici scialuppe rovesciate in mare dal vento sono state recuperate stamani nella costa di Aglientu (Olbia-Tempio). I passeggeri, secondo quanto si apprende, stanno tutti bene. Nonostante il maestrale che da ieri soffia con punte di 50 nodi sulla Gallura non si registrano ritardi di rilievo nei collegamenti marittimi al porto di Olbia.
La capitaneria di porto rende noto che le navi hanno attraccato con ritardi, in media, di un'ora. I vigili del fuoco sono intervenuti in tutta la città per la caduta di rami e pali dell'elettricità. Due camion vela utilizzati per la propaganda si sono ribaltati mentre, in località Putzolu, è crollato il tendone del 'Circo sardo'. In entrambi i casi non si registrano feriti.
Il vento ha imposto oggi lo stop ai collegamenti tra Sardegna e Corsica. La Saremar ha annullato le corse tra Santa Teresa Gallura e Bonifacio. Regolari, invece, i collegamenti tra La Maddalena e Palau. Vigili del fuoco mobilitati per tutta la notte anche in Alta Gallura, con decine di interventi a Tempio Pausania per la caduta di alberi, cartelli stradali e pali elettrici.
Gallura. Il forte vento di maestrale sta colpendo il nord della Sardegna, in particolare in Gallura si segnalano danni a case e auto, muri di recinzioni crollati, ritardi delle navi e degli aerei. A Olbia le navi hanno subito un'ora di ritardo. La nave della Sardinia Ferries Mega Express III non è potuta entrare in porto a Golfo Aranci ed ha attraccato a Olbia, alle 10, con qualche ora di ritardo. Una decina di scialuppe di salvataggio vuote della nave passeggeri Fantastic (Grimaldi), partita ieri notte da Porto Torres e diretta a Genova ma ora in rada in Corsica, sono state perse durante la navigazione e sono giunte sulla costa di Aglientu.
Nell'aeroporto Costa Smeralda i primi voli della mattina, diretti a Cagliari, Roma e Milano, hanno subito un ritardo di circa un'ora. A Olbia un grosso albero, in località Ruinadas, è finito su un'abitazione: rilevanti i danni all'edificio ma nessuno alle persone. A Tempio Pausania è crollato il muro di recinzione del campo sportivo comunale diversi alberi sono finiti sopra le auto in sosta. A Calangianus un capannone in zona industriale è stato scoperchiato.
Altre province. Colpito anche le province di Olbia-Tempio, Nuoro e Ogliastra dal forte vento di maestrale che da ieri investe la Sardegna. Soltanto nel nord Sardegna il centralino dei vigili del fuoco ha ricevuto almeno 150 richieste d'intervento per cornicioni, pali e alberi pericolanti e tettoie scoperchiate. Alberi abbattuti sulle linee elettriche di media tensione hanno provocato danni e interrotto la normale erogazione del servizio elettrico. Già da stanotte squadre di tecnici Enel sono al lavoro per riparare i guasti. Grazie ai sistemi di contralimentazione -spiega la società- nella maggioranza dei casi è possibile bypassare i tratti di linee danneggiati, garantendo così la normale erogazione del servizio. Oltre alle squadre di tecnici, è stato potenziato il personale addetto a raccogliere le segnalazioni telefoniche.
