La Nuova Sardegna

i genitori della sposa

«Brian è un bravo ragazzo, figlio di una famiglia con dodici figli»

«Brian è un bravo ragazzo, figlio di una famiglia con dodici figli»

SASSARI. «Elisabetta è felice e noi siamo felici con lei. Brian è un ragazzo serio, semplice e disponibile, che crede nel valore della famiglia». Parola di papà Giulio Cesare Canalis e di mamma Bruna...

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SASSARI. «Elisabetta è felice e noi siamo felici con lei. Brian è un ragazzo serio, semplice e disponibile, che crede nel valore della famiglia». Parola di papà Giulio Cesare Canalis e di mamma Bruna Arru che ieri hanno consegnato la loro figlia al medico americano per una vita di felicità insieme.

I genitori della show girl sassarese hanno vissuto con inevitabile emozione e ansia questi giorni di preparativi. La madre ha aiutato la show girl nel prendere le decisioni più importanti e ad accogliere gli ospiti arrivati dalla California. I Perri hanno origini calabresi, mentre la mamma dello sposo ha antenati francesi. E sono una famiglia numerosa e unita oltre che cattolica come i Canalis. «Brian ha dodici fratelli e ventisette nipoti – racconta il professor Canalis –, e come abbiamo potuto constatare sono molto legati tra loro». «E noi apprezziamo molto», rincara con un sorriso la madre di Elisabetta.

I giorni precedenti il matrimonio sono stati l’occasione per approfondire la conoscenza e per saldare il legame di parentela. Anche se faticosi per i ritmi, non nascondono i genitori di Eli. Cene e pranzi insieme in cui i californiani hanno avuto anche modo di apprezzare la buona cucina sarda, fino a poco tempo fa per loro completamente sconosciuta.

E Brian e Giulio Cesare Canalis, che è stato direttore dell’Istituto di radiologia dell’Università sassarese, hanno anche potuto discutere di un argomento comune e cioè la loro professione: la medicina. «Mio genero è un ortopedico e chirurgo spinale – conferma il papà di Elisabetta –. In America sono privilegiate le specializzazioni in ogni branca. Brian ha ormai raggiunto un’esperienza tale e si è fatto conoscere per la sua preparazine tanto che spesso viene chiamato per eseguire interventi al di fuori dell’ospedale in cui lavora e anche in Europa».

Ieri alla vigilia Elisabetta e i genitori erano a cena dal “Pavone”. E non appena si è sparsa la notizia davanti al ristorante di piazza Sulis si è formato un capannello di persone in attesa di poter vedere l’ex velina. Lei, anche in questa occasione, non li ha delusi. È uscita dal locale e ha salutato e ringraziato i presenti che con gli smartphone si scatenavano a fare foto. Poi però, al momento di andar via, ha chiamato un taxi ed è andata verso un’uscita segreta. (p.f.)

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