La Nuova Sardegna

Il “giovanotto” Berlusconi  torna alla vita smeralda 

di Dario Budroni
Il “giovanotto” Berlusconi  torna alla vita smeralda 

L’ex premier con la Pascale e il barboncino al party del Country fino alle 2 di notte

10 luglio 2017
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PORTO ROTONDO. I giovani in fila davanti alla discoteca sono rimasti di stucco. A un certo punto, verso le due del mattino, dalle porte del locale è uscito lui. Giacca blu, camicia blu e sorriso smagliante. Nel giro di pochi secondi gli occhi erano tutti su di lui. Silvio Berlusconi si è subito infilato dentro un Mercedes van di colore grigio metallizzato. Poco prima, però, si è lasciato fotografare, con Francesca Pascale poco lontano, accanto a un ragazzo del posto che gli aveva chiesto una foto. E poi dritto verso casa, dopo una serata passata a bordo piscina, tra musica dal vivo, luci colorate e piatti sofisticati.

Era da tempo che l’ex premier non si faceva vedere in pubblico, un una delle sue uscite notturne nell’isola. Sabato, invece, ha cenato al Country club, lo storico locale della sua Porto Rotondo, e poi è rimasto a chiacchierare fino a notte fonda con gli amici seduti attorno a lui, tra cui Mariano Apicella.

Berlusconi in discoteca. Sembra quasi fatto apposta. Solo sabato mattina, intervistato dalla Rai, Berlusconi aveva detto: «Io sono in campo e ci resto, farò il padre nobile quando avrò l’età adeguata, ora sono un giovanotto piuttosto vivace». Ovviamente si riferiva alla politica e al futuro del centrodestra, ma la frase calza comunque a pennello. Il Cavaliere, 80 anni, sabato notte ha scelto il party di inaugurazione del Country per il suo ritorno alla vita mondana. La discoteca era addobbata nei dettagli. I tavolini erano sistemati un po’ dappertutto, in terrazza e a bordo piscina. Sul palco la Frankie & Canthina band. Silvio Berlusconi, inizialmente, si trovava poco lontano, al Country village. Quando ha sentito la musica proveniente dal locale, si è informato su cosa stesse accadendo dentro il club. Poi la decisione: ha preso e ha chiesto di prenotare un tavolo per dodici persone.

Seduti accanto a lui Francesca Pascale, Mariano Apicella, l’interprete di alcune sue canzoni, e altri amici ancora, mentre la figlia Barbara, pure lei presente a Porto Rotondo, ha cenato da un’altra parte. Nei pressi del tavolo, inoltre, uno dei barboncini bianchi che da tempo accompagnano la coppia Berlusconi-Pascale. Difficile capire, però, se si trattasse proprio di Dudù.

Tra sushi e selfie. La cena era di tutto rispetto. La cucina del Country, gestita dai ristoranti Terrazza Calabritto di Enzo Politelli e Shinto di Antonello Di Stefano, ha sfornato un menù particolarmente raffinato: sushi omakase, riso di mare ai cinque limoni, branzino in crosta di patate e panura alle olive, crema di cheesecake al cioccolato, bianco cristallino e caffè Amoy.

Silvio Berlusconi, con qualche guardia del corpo nei paraggi, ha apprezzato molto la cucina. E ha apprezzato anche la musica proposta della band, che si è concentrata soprattutto sui classici degli anni Settanta.

Gli altri ospiti del Country club, naturalmente, hanno subito notato la presenza di Berlusconi. E pian piano, senza disturbare troppo l’ex presidente del consiglio, qualcuno si è anche avvicinato per un selfie ricordo. Il fondatore di Forza Italia è uno che non si tira indietro e sabato sera ha accontentato tutti.

E alla fine si è anche fatto una foto con Alessandro Puccetti e Marco Astrologo, i gestori del Country, e con i ristoratori Enzo Politelli e Antonello Di Stefano.

Fine della serata. La nottata di Berlusconi è finita alle 2. È uscito dal locale mentre decine di giovani, perlopiù turisti, facevano la fila per entrare, in attesa del via libera dei buttafuori. Il Cavaliere ha camminato lungo il sentierino-passerella che porta fuori dal locale. I ragazzi lo hanno salutato, qualcuno gli ha stretto la mano e uno di loro gli ha anche chiesto una foto da sbandierare sui social. Berlusconi si è messo in posa, con il braccio dietro le spalle del giovane, e ha sorriso.

Infine si è avvicinata una guardia, che ha accompagnato l’ex premier verso il pulmino della Mercedes. Una volta chiuse le portiere, e andato via l’ospite più illustre in assoluto, l’open party del Country è durato fino all’alba con la musica sparata dalla consolle di Lorenzo Rumi. Una prima apparizione ufficiale di Berlusconi dopo alcuni anni in cui ha preferito non mostrarsi troppo in pubblico.

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