Covid, test per chi entra nell'isola a partire dal 12 settembre
Solinas rilancia la sua idea, ordinanza solo da firmare. Mascherine h24 nei luoghi a rischio assembramenti
SASSARI. Arriva tre mesi dopo, quando l’estate è agli sgoccioli e i turisti hanno già fatto le valigie, a parte quelli positivi ancora bloccati in quarantena. Il governatore Christian Solinas è pronto a firmare l’ordinanza che aveva in mente all’inizio della stagione con l’obiettivo di limitare la diffusione dei contagi nell’isola al tempo covid free.
Come: con i test sanitari per chi arriva in Sardegna in nave o in aereo, proveniente dal territorio nazionale o all’estero. La nuova stretta, che dovrebbe entrare in vigore a partire da sabato 12 settembre prevede che tutti i passeggeri in ingresso esibiscano all’imbarco un certificato di negatività al virus o il risultato di un test sierologico fatto entro le precedenti 48 ore. Se sprovvisti, dovranno fare il tampone entro le successive 48 ore e nel frattempo rispettare l’isolamento fiduciario.
Questa regola vale anche per chi arriva in Sardegna non per vacanza ma per ragioni di lavoro e per chi sposta per qualsiasi altro motivo. Gli esclusi però ci sono: non dovranno esibire o fare test oltre al personale di navi e aerei, anche chi ricopre un incarico elettivo, cioè i rappresentanti politici. Ma non è l’unica novità sulla quale Solinas sta per apporre il sigillo: l’obbligo di mascherina all’aperto è esteso h24 in tutti i luoghi a rischio assembramenti.
Articolo completo e altri servizi sul giornale in edicola e nella versione digitale