Nel CAGLIARITANO
Bracconaggio il Corpo forestale sequestra armi e attrezzature
CAGLIARI. Un bracconiere denunciato, armi clandestine e attrezzature per la cattura di selvaggina sequestrate. È il bilancio dell'operazione condotta dal Corpo Forestale per il contrasto al...
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CAGLIARI. Un bracconiere denunciato, armi clandestine e attrezzature per la cattura di selvaggina sequestrate. È il bilancio dell'operazione condotta dal Corpo Forestale per il contrasto al bracconaggio e al traffico illecito di armi clandestine. Sabato le pattuglie del Corpo forestale, su delega della procura della Repubblica di Cagliari, hanno portato a termine diverse di perquisizioni a carico di pregiudicati residente nei comuni di Villasalto, Sinnai e Burcei. Le perquisizioni, eseguite sotto delega e coordinamento del pubblico ministero Alessandro Pili, si sono protratte fino alla sera e al momento hanno portato al recupero di armi clandestine e di attrezzature utilizzate per il bracconaggio come reti, tagliole per la cattura di volatili e altro materiale. Gli agenti del Corpo forestale hanno denunciato un 72enne di Burcei, già noto alle forze dell'ordine, che dovrà rispondere di detenzione di armi clandestine ed esercizio dell'attività venatoria in tempo e luogo non consentiti. Le indagini sono in corso per verificare la posizione di ulteriori soggetti. Le armi sequestrate saranno sottoposte a perizia balistica per accertare la provenienza e stabilire se siano state utilizzate per commettere altri reati. Saranno proprio i controlli balistici a far scattare eventuali nuove indagini da parte della Forestale. Le pattuglie hanno avviato, sempre nelle stesse campagne, diversi controlli antibracconaggio.