Grillo jr, un testimone dalla Norvegia
La presunta vittima della violenza in Costa sarebbe stata stuprata l’anno prima
25 giugno 2021
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TEMPIO. La procura di Tempio Pausania, che indaga per presunta violenza sessuale Ciro Grillo (figlio del leader del Movimento 5Stelle Beppe), Francesco Corsiglia, Edoardo Capitta e Vittorio Lauria, potrebbe sentire come testimone David Enrique Bye Obando, figlio di un politico norvegese. Il ragazzo sarebbe stato accusato (ma non ci sono mai state denunce) di avere violentato la studentessa italo-norvegese che accusa Grillo e i suoi amici di averla stuprata nell’estate del 2019 in Costa Smeralda.
Il nuovo episodio sul quale la Procura di Tempio intende acquisire elementi risale al 2017 e sarebbe avvenuto in un campeggio in Norvegia. Lo ha rivelato il quotidiano La Verità. La vicenda era emersa nel corso delle indagini sul figlio del fondatore del Movimento 5Stelle. Nelle scorse settimane David Enrique Bye Obando, figlio di un politico norvegese, era stato intervistato e aveva negato l’episodio di violenza, aggiungendo anzi che la giovane gli aveva già chiesto scusa per quell'accusa. La ragazza aveva raccontato ai pm che il ragazzo aveva abusato di lei mentre dormiva in tenda. «Quando mi sono svegliata era sopra di me e sono scappata nel bosco. Il giorno dopo mi ha detto di prendere la pillola».
Il ragazzo potrebbe essere sentito come testimone nel processo a carico di Grillo jr, Francesco Corsiglia, Edoardo Capitta e Vittorio Lauria (difesi dagli avvocati Enrico Grillo, Romano Raimondo, Sandro Vaccaro, Gennaro Velle, Ernesto Monteverde e Mariano Mameli).
La vittima della presunta violenza, secondo quanto riporta il quotidiano La Verità, aveva già rivelato, in un interrogatorio del febbraio 2020 condotto dal procuratore capo di Tempio, Gregorio Capasso, l’episodio avvenuto in Norvegia. Rispondendo alle domande del magistrato che le chiedeva se avesse mai subito altre violenze in passato, la ragazza rivelò l’episodio del maggio 2018. L’autore della presunta violenza era «un amico».
L'udienza davanti al gup per Grillo e i suoi amici, che sono accusati anche di violenza sessuale nei confronti dell'amica della studentessa per una serie di foto oscene mentre dormiva, è fissata per il prossimo 9 luglio. In quella data i legali potrebbero chiedere il rito abbreviato.
Il nuovo episodio sul quale la Procura di Tempio intende acquisire elementi risale al 2017 e sarebbe avvenuto in un campeggio in Norvegia. Lo ha rivelato il quotidiano La Verità. La vicenda era emersa nel corso delle indagini sul figlio del fondatore del Movimento 5Stelle. Nelle scorse settimane David Enrique Bye Obando, figlio di un politico norvegese, era stato intervistato e aveva negato l’episodio di violenza, aggiungendo anzi che la giovane gli aveva già chiesto scusa per quell'accusa. La ragazza aveva raccontato ai pm che il ragazzo aveva abusato di lei mentre dormiva in tenda. «Quando mi sono svegliata era sopra di me e sono scappata nel bosco. Il giorno dopo mi ha detto di prendere la pillola».
Il ragazzo potrebbe essere sentito come testimone nel processo a carico di Grillo jr, Francesco Corsiglia, Edoardo Capitta e Vittorio Lauria (difesi dagli avvocati Enrico Grillo, Romano Raimondo, Sandro Vaccaro, Gennaro Velle, Ernesto Monteverde e Mariano Mameli).
La vittima della presunta violenza, secondo quanto riporta il quotidiano La Verità, aveva già rivelato, in un interrogatorio del febbraio 2020 condotto dal procuratore capo di Tempio, Gregorio Capasso, l’episodio avvenuto in Norvegia. Rispondendo alle domande del magistrato che le chiedeva se avesse mai subito altre violenze in passato, la ragazza rivelò l’episodio del maggio 2018. L’autore della presunta violenza era «un amico».
L'udienza davanti al gup per Grillo e i suoi amici, che sono accusati anche di violenza sessuale nei confronti dell'amica della studentessa per una serie di foto oscene mentre dormiva, è fissata per il prossimo 9 luglio. In quella data i legali potrebbero chiedere il rito abbreviato.