Contro lo spopolamento
Scuola, anche in Sardegna deroghe al numero minimo di alunni per classe
L’annuncio del deputato di FdI, Salvatore Deidda: «Le novità contenute in un decreto che sarà approvato nei prossimi giorni»
1 MINUTI DI LETTURA
Sassari Tra autonomie scolastiche e numeri di alunni, il futuro della scuola in Sardegna è sempre al centro del dibattito. Il parlamentare sardo di Fratelli d'Italia, Salvatore Deidda, ha comunicato una novità che dovrebbe essere introdotta dal cosiddetto Decreto Caivano e che dovrebbe riguardare anche l'isola: “Anche in Sardegna, le istituzioni scolastiche ed educative del primo e del secondo ciclo di istruzione - dice il deputato - potranno derogare al numero minimo di alunni per classe senza il limite imposto dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 81, nei limiti dell'organico dell'autonomia assegnata a livello regionale”.
“La norma, infatti, è contenuta nel cosiddetto Decreto Caivano che sarà approvato in maniera definitiva la settimana prossima e modificato grazie ad un emendamento di FdI a prima firma della collega senatrice Ella Bucalo, componente della commissione Cultura e Istruzione del Senato e responsabile per la scuola del partito. Una risposta per le zone montane, le Isole minori, i territori che subiscono lo spopolamento”, conclude Deidda.
