La Nuova Sardegna

Sassari La chiamano “Winter”, perché sa molto di offerta a lungo raggio, con quel tocco di internazionalità che quando si parla di turismo non fa mai male. Ma di invernale, al momento, sembrano essere rimaste solo le temperature in calo e la desolazione dei collegamenti con l’estero che non ci sono.

Con l’inizio di novembre e lo scavallamento del ponte di Ognissanti, la Sardegna inizia a fare i conti con l’inverno vero, quello dei trasporti. Messe per il momento al sicuro le rotte in continuità territoriale su Roma Fiumicino e Milano Linate, i tre scali isolani sembrano registrare un netto passo indietro nell’offerta. E se Alghero e Olbia hanno di fatto salutato i collegamenti internazionali – dando appuntamento alla prossima primavera – persino Cagliari registra un forte passo indietro nell’offerta.

Da questo punto di vista i tre scali sardi si sono in qualche modo trovati sulla stessa linea: nessuna conferenza stampa per presentare l’offerta invernale, al contrario di quanto avvenuto negli anni precedenti, profilo basso e approccio pragmatico. I collegamenti ci sono, ma molti meno rispetto al passato.

La grande ritirata stagionale di Ryanair ha lasciato Fertilia senza un solo collegamento internazionale, mentre al Costa Smeralda di Olbia l’unico volo diretto per l’estero è il volo bisettimanale diretto a Barcellona. In sostanza, per l’intero nord Sardegna da qui ad aprile si conterà la bellezza di un collegamento internazionale. Sul territorio nazionale, dal Riviera del Corallo si potrà volare ancora con la low cost irlandese su Bologna (trisettimanale), Bergamo (tutti i giorni tranne il martedì), Milano Malpensa (trisettimanale), Napoli e Pisa (entrambi due volte la settimana).

Dallo scalo gallurese al momento sono operativi i collegamenti su Bologna (4 volte la settimana), Torino, Venezia e Verona (tutti bisettimanali con un “rinforzo” per le festività natalizie).

Il braccio di ferro delle scorse settimane tra Ryanair e il governo sul tema delle tariffe ha portato, come detto, a una evidente contrazione dell’offerta anche su Cagliari. Dove in questi giorni è stato messo in freezer tra gli altri il collegamento con Dublino, e dove i collegamenti internazionali attualmente operativi sono con Siviglia Barcellona, Londra (tutti trisettimanali), Malta, Parigi, Bruxelles, Budapest e Cracovia. Nel caso di Cagliari, era stata anche fissata (per il 7 settembre) la data per la conferenza stampa di presentazione dell’offerta winter, poi rimandata e di fatto cancellata definitivamente.

Contrariamente ai segnali fatti filtrare nelle scorse settimane, insomma, per la Sardegna non sarà un inverno internazionale.