Il commissario Amerigo Fusco lascia Nuoro, i sardi emigrati lo ringraziano per la sua vicinanza
Il saluto al comandante della polizia penitenziaria di Badu ‘e Carros. «È sempre stato uno di noi, ha sempre partecipato al nostro mondo»
Milano Il commissario della polizia penitenziaria Amerigo Fusco lascia il comando del carcere nuorese di Badu ‘e Carros dopo otto mesi per tornare nel “Continente”. “Carissima Sardegna, ci siamo. Sto partendo lasciando te e questo meraviglioso popolo che ti abita – ha scritto in un post pubblicato su Facebook –. Le circostanze legate agli avvenimenti delle ultime settimane (la morte della direttrice Patrizia Incollu e dell’assistente capo Peppino Fois a seguito di un incidente stradale, ndr) mi hanno impedito di salutare tutti come avrei voluto, posso solo avvalermi di questo mezzo per farlo nel modo più ampio possibile”.
"Non c’è stato un solo istante nel quale io mi sia sentito forestiero – ha sottolineato il commissario Fusco –. Mi avete aperto le vostre braccia prima ancora delle porte delle vostre case per dimostrarmi un amore che per vostra cultura non è mai manifestato in modo esibizionistico pur arrivando al cuore con lo stesso calore del fuoco dei camini delle vostre case. La dignità, l’onore, la tradizione e lo stile sono la cifra di un’educazione che solo qui puoi capire e che nessuno mai potrà raccontarti se non la vivi rispettandola e onorandola. Non so se sono stato capace di amarvi quanto voi avete amato me, ma state sicuri che non vi dimenticherò mai”.
“A chent’annos con salude direste voi. Grazie davvero. Semplicemente grazie” ha chiuso Amerigo Fusco.
Parole bellissime. È proprio da queste parole che anche il mondo della Fasi, la Federazione delle associazioni sarde in Italia, prende spunto per ringraziare il dirigente della polizia penitenziaria, dottor Amerigo Fusco (qui puoi leggere la sua storia). È doveroso ricordare che anche i Circoli sardi di tutta Italia lasceranno le porte aperte a colui che ha sempre manifestato un amore incondizionato per la nostra Terra, per la nostra Sardegna. I Circoli sardi non dimenticano che in più occasioni il dottor Fusco ha sempre sposato le nostre iniziative, che quando c’è stato bisogno ha subito partecipato alla raccolta fondi della Fasi, persino organizzando eventi come quello del 2013 nel palazzo della Provincia di Milano a seguito dell’alluvione che colpì la Sardegna. Lo stesso ha fatto anche in occasione del terremoto di Amatrice e dintorni del 2016 con l’iniziativa “Terre in moto” a sostegno della famiglia di Filippo Sanna (il 22enne di origine nuorese vittima di quel disastro, ndr).
(*) Coordinatore della circoscrizione Fasi del Centro-Nord