Giunta Todde, alla Sanità arriverà un tecnico: oltre ai nomi di Soro e Sechi, circola quello del maddalenino Barretta
Sui papabili per l’assessorato all’Agricoltura arrivano le prime critiche dalla Coldiretti
Cagliari Il futuro assessore alla sanità è sempre più probabile che finirà per essere un tecnico. La presidente Alessandra Todde non l’ha confermato, ma pare che le sue intenzioni siano proprio quelle di non scegliere un politico troppo legato ai partiti del Campo largo. Così, dopo i nomi di Giuseppe Maria Sechi e Giovanni Maria Soro, è circolato anche il nome di un altro manager sardo, anche lui ora nella penisola come gli altri due, che potrebbe essere ingaggiato. È quello di Antonio Davide Barretta, classe 1970, nato a La Maddalena, professore associato di economia aziendale all’università di Siena, ex direttore amministrativo dello stesso ateneo, ma soprattutto già direttore generale dell’Azienda ospedaliera universitaria sempre a Siena. Forse subito dopo Pasqua da questa terna – Sechi, Soro Barretta – dovrebbe uscire il nome del nuovo assessore alla sanità, che avrà un bel po’ di problemi da risolvere in tutte le Aziende sanitarie e ospedaliere.
Pd e M5s Gli incontri fra i due partiti guida della coalizione sono continui. La composizione della Giunta non sembra essere difficile, ma complicato lo è abbastanza. Intanto, il Pd ha riunito l’assemblea regionale del partito. Sarebbero state affrontate alcune questioni burocratiche e amministrative, come la sostituzione degli iscritti che si sono candidati in altri partiti, senza alcuna accenno alla prossima Giunta. Di sicuro, invece, sarà proprio questo il tema al centro dell’ordine del giorno della direzione del Pd, che dal segretario Piero Comandini e dal presidente Giuseppe Meloni è stata convocata lunedì pomeriggio a Oristano.
Dal Pd ai Cinque stelle, che stamattina (dalle 10 in poi, nel centro congressi di Tramatza) hanno convocato l’assemblea degli iscritti.
Prime critiche A muoverle nei confronti di Alessandra Todde è stata la Coldiretti. «All’inizio di febbraio – scrive il presidente dell’associazione Battista Cualbu – la neo governatrice aveva preso con noi l’impegno di nominare una persona competente all’assessorato all’agricoltura e forte politicamente. Purtroppo, invece, stando alle notizie che circolano sui nomi dei papabili, pare che quest’impegno non lo stia mantenendo».