La Nuova Sardegna

Stalking

Sassari, l’assassino di Monica Moretti esce dal carcere dopo 22 anni, ma viene subito riarrestato

Sassari, l’assassino di Monica Moretti esce dal carcere dopo 22 anni, ma viene subito riarrestato

Raimondo Gaspa ha preso di mira una ragazza di 20 anni che frequentava il penitenziario di Rebibbia. Il delitto della dottoressa sconvolse la città nel giugno del 2002

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Roma Non ha perso tempo nemmeno un giorno. Dopo aver scontato 22 anni di carcere, è uscito ad aprile e ha immediatamente ripreso a molestare una giovane donna: chiamate anonime, richieste sessuali e pedinamenti.

«Ti ho visto che facevi la spesa», le ha detto. Per questo motivo Raimondo Gaspa deve ora tornare in prigione per stalking. Per il giudice non ci sono dubbi: «è un criminale seriale». Infatti, nel 2002 a Sassari, Gaspa aveva ucciso Monica Moretti, la dottoressa di cui si era invaghito. Dopo averla colpita con pugni e strangolata, l'aveva accoltellata 51 volte. «La chiamavo, ma non voleva conoscermi. Mi sono innamorato all'ospedale, ma lei non voleva saperne di me. Così ho deciso di andare a casa sua», aveva dichiarato l’uomo, condannato nel 2005 a 30 anni di reclusione.

Questa volta la vittima è una ventenne conosciuta casualmente a Rebibbia durante la sua detenzione. Gaspa aveva notato la ragazza, che visitava il carcere per incontrare il suo fidanzato. Il giorno stesso della sua liberazione, ha iniziato a molestarla. Prima con due chiamate anonime contenenti avances sessuali esplicite. Il nove maggio, un’altra chiamata: «ti ho visto al supermercato», seguita da altre sette telefonate nello stesso giorno. Il 21 maggio Gaspa ha effettuato altre due chiamate alla giovane.

La ventenne, allarmata dalle continue telefonate anonime, si è rivolta ai carabinieri della Stazione di Roma Montespaccato, raccontando tutto. Ha parlato di quell’uomo misterioso che la molestava insistentemente al telefono con proposte sessuali pesanti, tanto da spingerla, spaventata, a cambiare residenza. I carabinieri di Montespaccato, insieme a quelli del nucleo operativo della compagnia di Roma Trastevere, si sono messi subito sulle tracce dello stalker. Una volta identificato Gaspa, è scattato l’arresto, richiesto dalla procura di Roma.

Per il Gip del tribunale di Roma, che ha firmato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere, «l’uomo è attualmente dominato da un irrefrenabile impulso criminale che lo ha portato a ripetere, a poche ore dalla sua scarcerazione dopo 22 anni per l’omicidio volontario della donna di cui si era invaghito nel 2002, gravi condotte illecite, dimostrando una vera e propria serialità criminale».

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