La Nuova Sardegna

Trasporti

Per far ripartire l'aeroporto di Alghero la Regione mette sul piatto 11 milioni di euro

di Giuseppe Centore
Per far ripartire l'aeroporto di Alghero la Regione mette sul piatto 11 milioni di euro

Aggiunti circa altri 4 milioni di euro per rendere più appetibile l’offerta

16 luglio 2024
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Cagliari Il bando per salvare la continuità territoriale ad Alghero, per le rotte su Fiumicino e Linate è pronto. La Regione lo ha inviato al governo, che a sua volta lo dovrà comunicare all’Unione Europea. Successivamente potrà essere pubblicato e seguire così le procedure ordinarie. L’obiettivo dichiarato dalla Regione, e confermato con la rapidità con la quale il bando è stato predisposto, è arrivare alla scadenza della attuale continuità sui tre scali sardi, il 25 ottobre, con le gare completate. Le buste per le gare da Olbia e Cagliari sono state aperte e i funzionari stanno vagliando la documentazione amministrativa e solo in un secondo momento si analizzerà l’entità delle offerte economiche dei partecipanti. Sulle rotte per Milano e Roma, da Cagliari hanno presentato offerte Ita e Aeroitalia. Da Olbia invece per Milano hanno presentato offerte Aeroitalia e Volotea, per Roma invece Aeroitalia, Ita e Volotea.

La Regione conferma comunque che l’obiettivo è rispettare per tutti gli scali i tempi. «Lo sforzo economico per rendere maggiormente appetibile la gara è stato massimo – afferma in una nota l'Assessore Barbara Manca – con questa nuova procedura aperta sono state infatti incrementate le risorse in maniera sostanziale e decisamente superiori a quelle che avremmo potuto mettere in campo con una procedura di emergenza. In quel caso l'aumento di risorse sarebbe stato non superiore al 10 per cento. Abbiamo preferito percorrere un'altra strada – sottolinea l'esponente della giunta Todde – Dopo anni di procedure d’urgenza serviva dare un segnale forte ai cittadini e ai vettori, con azioni tempestive, ragionate e messe in atto con i tempi necessari ad assicurare il servizio migliore possibile. Con questo nuovo bando, destinato esclusivamente ad Alghero, la Regione vuole dare a tutti gli stakeholder un segnale di serietà e impegno. Alghero e tutto il territorio del Sassarese meritano gli stessi diritti e le stesse tutele delle altre zone dell’Isola, a prescindere da valutazioni di libero mercato». Per la nuova gara inizia un iter che ha visto come primo step la trasmissione, della nota al Ministero delle Infrastrutture. A sua volta il Ministero lo trasmetterà alla Commissione Europea per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

«Siamo certi che ci sarà la massima collaborazione da parte di tutte le istituzioni coinvolte, per far in modo che la gara vada a buon fine», ribadisce Barbara Manca. Il miele che dovrebbe attirare le api (in questo caso le compagnie aeree) è cospicuo. Non si conosce l’entità dell’importo massimo di compensazione, ma rispetto ai 7,6 messi in campo la volta scorsa (2,2 milioni per Milano e 5,4 per Roma), non è esagerato ritenere che il ricarico sia stato prossimo al 50 per cento arrivando così a superare come plafond gli 11 milioni.

Sul tema interviene anche il coordinatore regionale della Lega, il cui ministro, Salvini ha ricevuto il bando. Michele Pais si augura «che la procedura vada a buon fine e, quando ci sono gare così delicate in ballo, responsabilità vuole che tutta la politica entri il meno possibile nella procedura amministrativa per garantire la miglior riuscita, senza elementi di "inquinamento" di sorta. L'obiettivo comune è quello di assicurare i collegamenti in regime di continuità territoriale su tutti gli scali, e in particolar modo su quello di Alghero che risulta il più fragile. Stabilità nei collegamenti e tariffa unica devono essere l'obiettivo finale».
 

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