L’isola dei soprannomi: ogni bidda una burla. Ecco la mappa con tutti i nomignoli
Un viaggio tra paesi e città della Sardegna tra sfottò e tradizione
Sassari Alcuni sono davvero simpatici, altri un po’ meno. Molti hanno radici storiche e altri, invece, non si riesce bene a capire da dove siano puntati fuori ma sono comunque diventati leggendari.
È l’isola dei soprannomi, popolata da migliaia di nomignoli affibbiati a paesi e città – e ai loro abitanti – che vengono usati per esaltare o denigrare usanze e storie locali oppure per bacchettare con irriverenza i “cugini” del campanile confinante, ovviamente col chiaro intento di farli incazzare.
A Cagliari si chiamano is annomingius e si portano dietro tutta una storia e una tradizione, per non dire quasi una letteratura. Gli abitanti dei quattro quartieri, vuoi per divisione di casta, per campanilismo e per orgoglio, si erano dati delle etichette a vicenda per prendersi in giro. Un po’ come accadeva in tutte le città medievali italiane. Non a caso moltissimi dei soprannomi di paesi e città sarde sono tramandati da secoli nella cultura popolare, mentre alcuni sono stati inventati e sdoganati in epoca più recente.
Partendo dal capoluogo del Nord si va dal più classico “magna caura” (mangia cavoli) per i sassaresi, per passare al sennorese “ebreo” (sono sempre stati abili commercianti) e al “sussincu maccu” (per via dell’acqua “pazza” della fontana della Billellera) ed arrivare ai portotorresi “sussinchi di scoglio”. E via così, una carrellata lunghissima fino a Cagliari, passando per Gallura, Oristanese e Nuorese. Di bidda in bidda non c’è un centro dell’isola rimasto senza un nomignolo, bello o brutto che sia. Ci sono poi certi paesi che di soprannomi ne hanno molti più di uno.
Tracciarli tutti è un’impresa ardua, ma abbiamo cercato di mettere le basi di una piccola enciclopedia che potrà essere arricchita con i contributi dei nostri lettori. In queste pagine trovate una prima selezione, mentre sul nostro sito è stata pubblicata la versione integrale. Chi volesse contribuire a popolare la mappa dei soprannomi può segnalarci quelli mancanti scrivendo una mail a web@lanuovasardegna.it oppure inviare un messaggio Whatsapp al numero 349 2801429 (con nome, cognome e una breve descrizione del nomignolo del paese, se la si conosce).