La Nuova Sardegna

Sassari «Siamo venuti qui lo scorso anno, ci è piaciuto tutto e abbiamo chiesto di venirci a lavorare», il discorso è lineare. Con pura ambizione adolescenziale, Samuele, Francesco, Mattia e Salvatore, compagni di classe della IVA del Polo tecnico Devilla di Sassari, si sono fatti coraggio e hanno bussato alle porte di Character. Tutto era nato in un incontro, mesi fa, nell’ambito del progetto La Nuova@Scuola, con cui La Nuova Sardegna unisce mondo della scuola e mondo del lavoro. E adesso i quattro ragazzi, tra i 17 e i 18 anni, stanno passando l’estate nella ditta di pubblicità e stampa digitale.

«Mi sono appassionato al mondo della stampa e della cartotecnica digitale», esordisce Francesco Fadda, di Sassari, dietro il bancone della reception. Occhiali sul naso, sorriso timido: «Qui accolgo i clienti e gestisco i lavori da fare e il processo di produzione», indica lo schermo del computer. Alcune voci hanno un pallino rosso a fianco, «sono i progetti urgenti».

Character è una realtà ormai consolidata, si occupa di stampe, arredi, packaging e altri servizi e la sua sede è un mondo fatto di carta. Qui le idee nascono digitali e diventano tridimensionali. È questo che ha attratto Mattia Corvino, anche lui sassarese, finito proprio nella sezione creativa dell’azienda. «Con il software ci occupiamo della creazione dalla parte grafica fino al file pronto per la stampa – dietro ha un cartonato a grandezza naturale di Gianmarco Pozzecco con la divisa della Dinamo –. Mi piace molto, serve grande immaginazione. In generale, ho sempre avuto una propensione per il mondo della grafica e del video making».

Il suo profilo, il suo sguardo da Generazione Z, dà una marcia in più alle riunioni creative. Ha un grande sorriso stampato in faccia Samuele Canzoneri, di Usini, nella scrivania dell’ufficio amministrativo. «Questa è un’esperienza fondamentale per il nostro corso – gli studenti vengono dall’indirizzo di Sistemi informativi e aziendali –. Ripassiamo e impariamo cose nuove, tra l’altro qui si usa lo stesso programma su cui studiamo a scuola». La schermata che ha davanti è un elenco di preventivi e fatture. «Mi insegna molte nozioni del mondo del lavoro che mi torneranno utili». Manca all’appello Salvatore Sisini, di Sorso, che in questi giorni è in viaggio fuori dall’isola, ma con lui si chiude il cerchio. Da grandi continueranno su questa strada o magari faranno tutt’altro, ma questa estate avrà per loro il profumo della carta stampata.

«Per ora hanno un contratto di due mesi, poi torneranno a scuola – commenta Antonello Fadda, fondatore di Character –. Sono stati loro, quattro amici, a chiedermi di poter lavorare qui, e non ho avuto dubbi. In un’azienda come questa siamo affamati di giovani. E lo reputo il completamento di un percorso. Ricordo quando sono venuti a farci visita, insieme al quotidiano. E ora ritornano per far parte del mondo del lavoro».

Character, a Predda Niedda, è un fortino dove ci sono cartonati, sedie e banconi compostabili, grafiche colorate e stampanti di grandi dimensioni. E canestri da basket, biliardino, flipper. «Mi rendo conto che si tratta di un’azienda fuori dai meccanismi tradizionali. Per questo motivo è positivo poter contare sulla visione dei giovani. Cominciamo con loro quattro, mi piacerebbe vederli continuare il percorso di studi e rimanere in contatto, in futuro sono questi i profili che servono per rimanere sempre aggiornati al mondo di oggi».

Character intanto compie il suo 25esimo anno con quasi metà del fatturato proveniente da lavori fuori dall’isola. Nell’ultimo anno la ditta ha curato allestimenti per fiere a Verona, Torino (il Salone del libro), Milano, Roma, Londra. «Prossimo step? Un compattatore, così da riutilizzare tutti gli scarti e diventare 100% circolari e sostenibili».

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