La Nuova Sardegna

Trasporti

L’allarme di Ugo Cappellacci e Ivan Piras: «Senza biglietto unico la Sardegna sarà tagliata fuori dalle rotte internazionali»

L’allarme di Ugo Cappellacci e Ivan Piras: «Senza biglietto unico la Sardegna sarà tagliata fuori dalle rotte internazionali»

Il problema riguarderebbe la programmazione delle coincidente. I due esponenti di Forza Italia annunciano un’interrogazione sia al ministro sia all’assessore regionale

2 MINUTI DI LETTURA





Cagliari «Dal 27 ottobre la Sardegna sarà tagliata dalle rotte internazionali». L’allarme viene lanciato dal deputato e responsabile del dipartimento insularità di Forza Italia, Ugo Cappellacci, e dal consigliere regionale, Ivan Piras, che preannunciano un’interrogazione, rispettivamente al ministro dei Trasporti e all’assessore regionale. «Il sistema, voluto dalla Regione, che vede l’ingresso di Aeroitalia – evidenziano i due esponenti azzurri – preclude a chi viaggia da e per la Sardegna la possibilità di fare un unico biglietto per le rotte internazionali e di programmare le coincidenze. In concreto, i passeggeri rischiano, oltre alla duplicazione del titolo di viaggio, una vera e propria odissea, vedendosi costretti a ritirare i bagagli a Roma e Milano per fare un nuovo imbarco, e nuovi controlli, per il volo successivo, con una dilatazione dei tempi che in molti casi determinerebbe l’impossibilità di partire per tempo. Un semplice ritardo del viaggio o nella consegna dei bagagli, ipotesi tutt’altro che rara, farebbe saltare del tutto l’itinerario. Il che sarebbe un grave danno per chi viaggia per motivi di salute, di studio, di lavoro e anche per il settore turistico. Poiché la Giunta regionale sul tema continuità aerea appare in uno stato confusionale grave, ci rivolgiamo anche al Governo – concludono Cappellacci e Piras – affinché si trovi, anche sollecitando un accordo tra privati, una soluzione a un problema che rischia di isolare ulteriormente la Sardegna».

Primo piano
Incendi

Un’altra notte di fuoco nel Nuorese: in fiamme tre auto e un furgone

Le nostre iniziative