Femminicidio di Francesca Deidda, si cerca in mare l’arma del delitto – GUARDA IL VIDEO
Sommozzatori in azione sotto il ponte della Scafa: l’assassino Igor Sollai ha detto di avere lanciato lì il martello
Cagliari Nonostante le difficoltà delle brutte condizioni meteo, da questa mattina 9 dicembre i carabinieri del Ris e del nucleo sommozzatori stanno scandagliando il fondo marina sotto il ponte della Scafa, fra il porto e la laguna di Santa Gilla, alla ricerca della mazzetta con cui Igor Sollai ha ucciso la moglie Francesca Deidda il 10 maggio scorso.
È stato il reo confesso dell'uxoricidio a indicare al pubblico ministero Marco Cocco il punto in cui avrebbe gettato via l'arma del delitto, assieme al cellulare della donna da cui ha continuato a mandare messaggi su Whatsapp dopo averla uccisa, con l'intento di far credere che fosse viva e che il suo era un allontanamento volontario.
Nel fondale sotto il ponte della Scafa, i subacquei dei carabinieri stanno cercando mazzetta e telefonino nel fondale torbido e ricco di flora marina.