Casar, un’eccellenza sarda che esporta in tutto il mondo
Nata nel 1962, oggi vende il 66 per cento dei prodotti nell’isola, il resto tra diverse regioni italiane, l’Europa, il Nord e il Sud America, l’Oceania e l’Asia
Sassari La Casar di Serramanna, attiva dal 1962, è tra le eccellenze italiane nel settore della trasformazione del pomodoro. Ogni anno confeziona fino a 22 milioni di conserve realizzate con pomodori freschi coltivati in 330 ettari di campi sardi: fino a 400.000 quintali di materia prima, raccolti in un arco di tempo molto ristretto, vengono lavorati entro 12 ore dalla raccolta per ottenere passate, pelati e altri prodotti a base di pomodoro. Nello stabilimento, situato su un’area di circa 120mila metri quadrati, di cui 31mila coperti, e che lavora a ciclo continuo, operano 40 dipendenti fissi e 400 stagionali. Principalmente vengono lavorati i pomodori ibridi tipo Roma coltivati esclusivamente in Sardegna e acquistati dalla Casar soprattutto da produzioni del Medio Campidano e della piana dell’Oristanese.
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Nel tempo, l’azienda ha affrontato le sfide tipiche del mercato agroalimentare, con ammodernamenti di impianti e investimenti per mantenere elevati standard di sicurezza alimentare. Sebbene vi siano stati passaggi societari e momenti di riorganizzazione, Casar ha continuato a focalizzarsi sul concetto di filiera corta e sul controllo di qualità delle materie prime.
Il pomodoro sardo rimane un prodotto di assoluta eccellenza e la Casar lo esporta nel resto d’Italia e in giro per il mondo. Il 66 per cento della produzione finisce sul mercato isolano, il 32 per cento è venduto nella Penisola, soprattutto in Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Puglia e Sicilia. C’è poi un 2 per cento di export, nei mercati in Canada, Brasile, Corea del Sud, Australia, Regno Unito, Paesi Bassi, Francia e Germania.
Nel 2017 è iniziato l'export negli Stati Uniti, grazie alla collaborazione con Eataly di Oscar Farinetti, che ha fatto arrivare i pelati di Serramanna in Canada, Brasile, Regno Unito, Belgio, Francia, Danimarca, Germania, Russia, Corea del sud, Singapore, Emirati Arabi Uniti, Filippine, Giappone e Australia.