Migranti, sbarcati a Olbia in 40 tra donne, neonati e bambini – VIDEO
Ventotto minori non sono accompagnati: saranno tutti accolti nei centri del nord Sardegna
Olbia Sono quaranta i migranti sbarcati questa mattina, 23 gennaio, dalla Ocean Viking: sono 30 maschi, sei donne di cui una in gravidanza, quattro neonati. Ventotto minori, tra i 15 e i 17 anni, non sono accompagnati.
Sono almeno 200 le unità coordinate dalla prefettura di Sassari (tra forze dell’ordine, capitaneria, autorità portuale, volontari, operatori sanitari e associazioni) mobilitate per accogliere i migranti sbarcati dalla Ocean Viking, la nave che ha soccorso 85 migranti nelle acque della Libia.
A bordo Sono 85 in tutto a bordo della Viking i migranti salvati tra la Libia e l’Italia. Di questi 28 minori e 13 donne.
Assistenza sanitaria La Asl ha schierato tutte le associazioni cittadine di protezione civile. La Asl ha disposto l'assistenza sanitaria con pediatri e ginecologhe dell'ospedale Giovanni Paolo II. Allestito anche un presidio sanitario vaccinale.
Mediatori culturali Fanno parte della macchina dell’accoglienza anche tre mediatori culturali, figure preziose per rendere più facile la comunicazione tra le persone arrivate dalla Libia, medici e agenti. Tra di loro c’è anche Aly Cissè, cofondatore del Laboratorio Interculturale per l’integrazione di Olbia.
Perché Olbia Gli 85 migranti viaggiano sulla nave Ocean Viking, della ong Sos Mediterranée, che li aveva soccorsi in acque libiche il 21 gennaio. Un gruppo molto più numeroso, recuperato da un gommone stracarico di persone: in totale sono 85. La quota di minori più le donne sbarca a Olbia nonostante la nave sia diretta a Genova per decisione di un tribunale siciliano. La ong infatti aveva presentato ricorso contro l’assegnazione di Genova come luogo di sbarco perché troppo lontano: il giudice ha deciso che almeno bambini e donne devono essere sbarcati prima, a Olbia.
Ore 11,15 l’arrivo all’Isola Bianca
Lo sbarco dei migranti è stato accompagnato da una imponente attività di soccorso e protezione, resa necessaria dall’esigenza di tutela dei soggetti minori. Creato una sorta di cordone di forze dell’ordine e volontari per schermarli.
I numeri Sono quaranta i migranti sbarcati all’Isola Bianca: donne e bambini. 30 i maschi, tra cui 28 non sono accompagnati. Sono scesi in fila dalla motovedetta della Cp, assisiti dalle forze dell’ordine e dai volontari. Sei le donne, una in gravidanza. Quattro i neonati.
La provenienza Arrivano dalla Costa d’Avorio, Camerun ed Etiopia.
Dove verranno accolti Al momento non è stato deciso in quali centri di accoglienza della Sardegna verranno trasferiti. Di sicuro non resteranno a Olbia. La prefettura sta verificando i legami di parentela tra adulti e minori per non separarli. La loro destinazione dovrebbe comunque restare in provincia di Sassari. Una quindicina di minori sono stati destinati al centro di accoglienza di Calangianus: hanno tra i 15 e i 17 anni. La famiglia composta da mamma papà e i bimbo a Sassari.
Stato di salute Dai controlli e dalle visite fatte dal personale sanitario della Asl le 40 persone accolte stanno bene. Registrati due casi di scabbia, ma non vengono considerati gravi. (serena lullia e stefania puorro)