Asl 1, Sensi risponde alle diffide con la nomina di 13 direttori
La delibera che disegna l’organigramma dei Dipartimenti è la 214 del 20 marzo Il provvedimento è una sfida politica alla giunta guidata da Alessandra Todde
Sassari Poco meno di un anno fa l’assessore regionale alla Sanità Armando Bartolazzi come primo passo aveva chiesto ai manager delle Asl di «bloccare qualunque nomina». Una richiesta motivata dal fatto che la giunta regionale stava lavorando a una riorganizzazione del sistema sanitario regionale. Con l’aggiunta che eventuali figure professionali «potrebbero solo generare costi aggiuntivi». Poco prima era stata la presidente della Regione Alessandra Todde a scrivere alle otto Aziende sanitarie: «Limitatevi solo alla ordinaria amministrazione».
E allora, quella datata 20 marzo 2025, la delibera del direttore generale dell’Asl di Sassari Flavio Sensi, non appare solo come una normale attribuzione di incarichi di direzione dei Dipartimenti dell’Asl 1 di Sassari ma suona anche come una sfida politica alla giunta Todde e alla maggioranza della Regione. Insomma, alle diffide il direttore generale Flavio Sensi risponde con 13 nuovi capi di direzione dei Dipartimenti.
Tutto scritto nella delibera 214 del 20 marzo 2025, e il fatto avviene proprio mentre il tema politico-sanitario dominante è quello del commissariamento delle Asl sarde. Attualmente i direttori generali sono tutti in carica, la nuova legge ha tempi e modalità di attuazione un po’ lunghi. La diffida, quindi, sembra essere scivolata via liscia.
La delibera, dal punto di vista tecnico, appare impeccabile nel senso che sono prima indicate le terne dei nominativi candidati per i vari incarichi: le nomine avranno una durata triennale, rinnovabile una sola volta. Quasi tutti i professionisti chiamati a ricoprire gli incarichi di direzione dei Dipartimenti delle strutture complesse sono nomi conosciuti e ci sono anche parecchie conferme. Nell’elenco dei nomi presenti in delibera anche un dirigente attualmente a processo nell’ambito dell’inchiesta Ippocrate (a Oristano). Si tratta di Giovanni “Gianni” Piras che figura nel Dipartimento delle professioni sanitarie come direttore delle professioni tecniche sanitarie, della riabilitazione e della prevenzione tecnico sanitaria. Gli altri incarichi sono così distribuiti.
Alessandro Carlo Cattani, direttore struttura complessa Affari generali, comunicazione e legali (Dipartimento della gestione della governance aziendale); Antonio Lorenzo Spano, direttore Sc contratti, appalti, acquisti e magazzini economali (Dipartimento della gestione delle risorse finanziarie, umane e strumentali); Matteo Tamponi, direttore Sc flussi informativi e tecnologie sanitarie (Dipartimento della gestione digitale, edile, impiantistica ed ecologica); Vito Leonardo Giuseppe La Spina, direttore Sc centro di salute mentale (csm) di Alghero, Coros, Villanova, Nurra occidentale (Dipartimento salute mentale e dipendenze); Mario Farina, direttore Sc ginecologia e ostetricia Alghero (Dipartimento materno infantile e della famiglia); Salvatore Lorenzoni, direttore Sc medicina legale (Dipartimento di prevenzione area medica); Giuseppe Carta, direttore Sc chirurgia generale e di urgenza Ozieri (Dipartimento interpresidio Alghero-Ozieri di emergenza urgenza); Alessandro Tucconi, direttore Sc medicina interna e lungodegenza Ozieri (Dipartimento interpresidio Alghero-Ozieri di medicina); Flavio Nicola Cadeddu, direttore Sc diagnostica per immagini Alghero (Dipartimento delle direzioni dei presidi e dei servizi); Ennio Murtas, direttore Sc diagnostica territoriale per immagini e cure primarie (Dipartimento medicina e farmaceutica territoriale); Sebastiano Carboni, direttore Sc otorinolaringoiatria Alghero (Dipartimento interpresidio Alghero-Ozieri di chirurgia specialistica); Annarosa Negri, direttore Sc psicologia territoriale di base (Dipartimento psicologia di cure primarie).