La Nuova Sardegna

La stagione 2025

Turismo in b&b e case vacanza: volano le prenotazioni da metà maggio

Turismo in b&b e case vacanza: volano le prenotazioni da metà maggio

Non si registrano invece grandi movimenti in aumento per il periodo pasquale rispetto agli anni scorsi

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Sassari «L’extra alberghiero non sta registrando grandi movimenti in aumento per il periodo pasquale, almeno rispetto agli anni scorsi, ma già dalla seconda metà del mese maggio l’incremento delle presenze nelle nostre strutture appare molto incoraggiante. Ci aspettiamo una stagione turistica molto positiva sotto tutti i punti di vista».

Il presidente regionale dell’extra-alberghiero Maurizio Battelli fotografa una situazione che, anche dal suo punto di osservazione, sembra andare verso numeri in significativo aumento rispetto all’anno scorso.

«Possiamo già vedere che dopo il 15 maggio c’è un incremento di presenze valutabile tra il 7 e il 10%. Dipende sicuramente dal fatto che già iniziano ad esserci più collegamenti aerei anche verso le destinazioni internazionali. Le prenotazioni per giugno e luglio stanno procedendo molto bene, mentre agosto, invece, ha un andamento sempre un po’ più lento anche se sta già iniziando a fare numeri e a riempire le strutture. In linea di massima però c’è un trend generale decisamente in crescita, che riguarda anche le zone interne. In questo caso parliamo chiaramente di numeri decisamente ridotti rispetto alla costa».

Il settore extra alberghiero, che racchiude ad esempio i bed and breakfast e le case vacanze, può contare in tutto su oltre 200 mila posti letto per un totale di più di 37 mila strutture dislocate in tutta l’isola. «Per noi – prosegue Battelli – non esiste il problema di dover decidere quando aprire e se farlo in anticipo o meno rispetto all’inizio della stagione turistica tradizionale, perché se ci fosse un aumento della domanda in qualsiasi periodo dell’anno basterebbe davvero un attimo per renderle operative».

L’obiettivo da sempre è l’allungamento della stagione turistica, cosa chiedete e cosa vorreste per dare ulteriore slancio a tutto il comparto e per un periodo dell’anno più lungo?
«La prima cosa – afferma Maurizio Battelli – è che si riesca a fare finalmente un’operazione concreta sui voli aerei che non ci faccia andare in letargo da ottobre ad aprile. In pratica noi stiamo cominciando a risvegliarci ora e questo non può che essere molto penalizzante. Per quanto ci riguarda stiamo cercando di professionalizzare sempre di più il personale che lavora nelle strutture dell’extra alberghiero per dare servizi migliori ai clienti».

E poi c’è il capitolo che riguarda i collegamenti interni. «Strade più sicure e più veloci consentirebbero ai turisti di spostarsi con facilità dalle località della costa a quelle interne. Un miglioramento sotto questo punto di vista – conclude il presidente dell’extra alberghiero – del porterebbe indubbi benefici a tutto il settore». (ma.se.)